Pagelle Reyer Venezia-Sidigas Avellino: i Voti ai Lupi (2018-19)

Torna alla sconfitta la Sidigas Avellino contro la Reyer Venezia che si conferma bestia nera. Questa volta le assenze di Filloy, Nichols e N’Diaye pesano come un macigno ed il roster di coach Nenad Vucinic ne risente faticando a colmare il gap con i lagunari.

Partita che si imposta su ritmi bassi, dettati dalla squadra di casa che non vuole far prendere fiducia a D’Ercole e compagni. La Scandone non trova in Sykes e Green il solito apporto in termini di efficacia e produttività offensiva. Lo stesso coach della Scandone, durante la conferenza stampa di ieri sera ha ammesso: “Non abbiamo brillato in fase offensiva”.

Pagelle Reyer Venezia-Sidigas Avellino: i Voti ai Lupi (2018-19)

Queste le pagelle ed i voti ai lupi della Sidigas Scandone Avellino a seguito della brutta sconfitta contro la Reyer Venezia.

Ike Udanoh voto 5: durante la prima frazione di gioco il cestista di Detroit probabilmente ha avuto un incontro ravvicinato con i Monstars 

Viene messo in imbarazzo dai lunghi orogranata che dominano il pitturato mettendo la museruola all’ex Cantù. Giro a vuoto per il #0 della Sidigas che prova a smuovere qualcosa nella ripresa, ma spara a salve contro la difesa reyerina. #OCHETIVENE

Caleb Green 5,5: come suo solito cerca di trovare spazio in attacco provocando la difesa avversaria. I lunghi di Venezia cadono nel tranello mandando in lunetta Caleb per ben sei volte. Nove falli subiti, 8 rimbalzi e 0 palle perse che non bastano per impensierire la difesa avversaria. Tira con percentuali pessime, concludendo la sua prestazione con un 2/12 dal campo. Poco concentrato? #BAH

Luca Campani voto 5,5: resta un mistero del perchè, anche in una situazione di emergenza, il coach lo utilizzi così poco. Prova modesta per il cestista emiliano che non è mai riuscito, nell’arco di questa stagione, a guadagnarsi la fiducia di Vucinic. #FACACCOS

Ojars Silins voto 3: prova pessima per il cestista lettone. Ojars appare svogliato e senza energia da diverse settimane. E’ palese che coach Vucinic non sia stato in grado di  costruire un sistema di gioco adeguato alle caratteristiche del #20, ma è pur vero che prestazioni come quella di ieri sera invitano a nozze la società irpina a guardare altrove per un sostituto in vista dei playoff… #TIVUOMETTAFATICA?

Luca Campogrande voto 7: è lui il migliore in campo con la casacca biancoverde, pochi dubbi. Sfortunato da oltre l’arco, dove qualche tiro viene letteralmente sputato via dal ferro, ma l’approccio e la grinta di questo ragazzo sono fuori discussione. 12 punti, 5 rimbalzi, il ragazzo romano mostra ai compagni con quale atteggiamento bisogna scendere sul parquet. Il coach avrebbe potuto concedergli qualche minuto in più… #RINCELLAMICITUI

Demonte Harper voto 6: gara così così per il #22 che non riesce a far girare con i modi e i tempi giusti la squadra. In difesa subisce troppo dagli esterni di Venezia. Prova comunque a scuotere i suoi cercando di alzare i ritmi della gara, ma nessuno lo segue. #TISIAMMUSCIATPURETU

Lorenzo D’Ercole voto 5: continua il dramma stagionale del capitano della Scandone. Ancora una volta il #24 della Sidigas non riesce a mettersi in partita e cosa ancor più grave, non riesce mai a scuotere i suoi compagni. Segna un solo tiro dal campo, ma la sua gara è ancora una volta sottotono. Non ci siamo! #APRIMAVERAE’ABBIATAETU?

Keifer Sykes voto 4,5: troppe palle perse per Keifer, distratto e impacciato nei 30′ disputati. Non sente sua la gara e si vede subito non riuscendo mai a prendere fiducia. In difesa è poco reattivo, lasciando vita facile alle giocate dei playmaker avversari. De Nicolao lo mette in crisi… De Nicolao. #CHIURISTOCINEMA

Stefano Spizzichini voto 5: sono 7 i minuti disputati da Spizzo, come suo solito ce la mette tutta scendendo sul parquet con tanta energia. Sbaglia un lay-up clamoroso in contropiede 2vs1 ed in difesa non riesce mai a tenere il contatto senza commettere fallo. #NOPOCOACEPPONE

Coach Nenad Vucinic voto 5: questa volta il coach è coperto al 100% dall’alibi degli infortuni, ma continuare a tenere sul parquet un trentacinquenne per quaranta minuti a partita? La gestione dei suoi uomini è spesso enigmatica e la pochezza di gioco è ormai sotto gli occhi di tutti. Iniziare a trovare soluzioni offensive che possano coinvolgere tutti e cinque i componenti in campo è un’operazione improrogabile. Benino in fase difesiva dove si è visto un lieve miglioramento, speriamo non sia una rondine… #AVUOMETTACAPOAFABENE?

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