PAGELLE POTENZA-AVELLINO – Finisce in parità il match del “Viviani”, con i Lupi che non riescono a centrare il sesto successo consecutivo in trasferta. Avellino beffato nel finale dalla rete di Saporiti, che ha bucato le mani di Ghidotti. Non bastano le reti di D’Ausilio e Rigione. Di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i calciatori biancoverdi dopo Potenza-Avellino.
Le Pagelle dell’Avellino
GHIDOTTI Voto 5: Non può nulla sulla zampata sotto porta di Candellori, che approfitta di una precedente deviazione e punisce l’estremo difensore biancoverde. Male sul secondo gol del Potenza, sorpreso dalla punizione di Saporiti. Episodio che costa caro.
MULÈ Voto 5: Soffre maledettamente le folate offensive di Volpe, che lo costringe a correre all’indietro in più di una circostanza; dal 46′ D’AUSILIO Voto 7,5: Entra per dare la scossa all’Avellino e riesce nell’intento. Primo gol in maglia biancoverde per lui, bravo a depositare in rete il cross basso di Ricciardi. Cambia letteralmente volto alla squadra, tra spunti e sgasate interessanti.
RIGIONE Voto 6: Sfortunato e poco sveglio sull’azione del gol del Potenza, in apertura di match. Poi, si riscatta con il tap-in vincente che poteva valere tre punti di platino.
CIONEK Voto 5,5: Un po’ incerto nei primi 45 minuti, poi domina il gioco aereo nella ripresa. Si becca la solita ammonizione per proteste.
RICCIARDI Voto 7: Uno dei pochi a salvarsi in casa biancoverde, nell’arco di tutti i 90 minuti. L’esterno destro romano spinge con grande continuità sulla corsia di competenza, andando vicino al gol in un paio di occasioni. All’ennesimo affondo, trova l’assist per D’Ausilio, che lo premia sotto porta.
ARMELLINO Voto 5: Primo tempo horror dell’ex Modena, spesso fuori posizione ed eccessivamente statico. Nella ripresa, interpreta il ruolo di frangiflutti davanti alla difesa, dando sostegno alla coppia Rigione-Cionek.
PALMIERO Voto 4: Schermato alla grande dalla mediana rossoblù, non entra mai realmente in partita, non riuscendo a liberarsi dalla gabbia di maglie potentine; dal 46′ DE CRISTOFARO Voto 6: Perde un paio di palloni sanguinosi, ma la sua caparbietà gli consente di parteicpare attivamente alla manovra offensiva.
ROCCA Voto 6: Prova a dare qualità e un minimo di brìo alla mediana irpina, duettando con Sgarbi e inserendosi con buone intenzioni all’interno dei 16 metri lucani. Va spesso al cross dal lato corto dell’area di rigore avversaria, ma con alterne fortune. Cala alla distanza, ma risultano evidenti le sue qualità; dall’80’ PEZZELLA S.V.
LIOTTI Voto 5: Più partecipe del solito, ma preso di infilata alla prima occasione utile. Il gol del Potenza nasce proprio dalla sua corsia. Buono il sinistro sui calci piazzati, ma non basta per raggiungere la sufficienza; dal 64′ FRASCATORE Voto 6: Prestazione diligente da terzino sinistro. Soffre nel finale, come il resto dei compagni.
GORI Voto 4: Poco coinvolto, abulico, non riesce ad incidere all’interno dell’area di rigore. A tratti, appare persino insofferente; dal 64′ PATIERNO Voto 5,5: Duetta con Sgarbi e D’Ausilio sin dalle prime battute, divorandosi anche un’occasione importante per un attaccante del suo calibro.
SGARBI Voto 5: Sconclusionato nel primo tempo, meglio nella seconda frazione. Non trova la stoccata vincente, fallendo un paio di clamorose chances. Meglio con D’Ausilio al suo fianco, alle spalle di Patierno.
GLI HIGHLIGHTS DI POTENZA-AVELLINO
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