AVELLINO CALCIO – I Lupi conquistano la prima vittoria del loro campionato, grazie alle reti realizzate da Jacopo Dall’Oglio e Raffaele Russo. Nel post partita di Avellino-Messina, è intervenuto in conferenza stampa mister Roberto Taurino, che ha analizzato così il successo maturato nella serata odierna.
Le dichiarazioni di Roberto Taurino nel post partita di Avellino-Messina 2-1
Queste le parole di mister Taurino nel dopo gara: “Ci tengo innanzitutto a ringraziare i tifosi, perché ieri sera un bel gruppo di tifosi è venuto a parlare con noi in albergo. Tutte le dicerie sulla tifoseria dell’Avellino mi fanno ridere. Ci hanno trasmesso un bel messaggio, un messaggio costruttivo, un messaggio di maturità, quindi penso che i calciatori abbiano messo in campo anche quelle parole. Oggi si è vista in campo una squadra che voleva vincere.
I cambiamenti? Con lo staff abbiamo fatto delle valutazioni e abbiamo fatto delle scelte, cambiando qualcosa. So che se avessimo perso o pareggiato, tutti mi avrebbero dato addosso per aver messo Auriletto terzino sinistro, visto che è un destro. Lui è un soldato e ha fatto benissimo, anche con intelligenza dopo l’ammonizione. Fabio (Tito, ndr) non stava bene e quindi abbiamo optato per Auriletto in quel ruolo. Quando ti accorgi che le cose non funzionano, devi essere pronto a cambiare, anche se hai solo due allenamenti per preparare delle situazioni nuove come quella di oggi. La squadra è stata brava ad assorbire subito alcuni concetti, ma oggi sono stati bravi tutti.
Abbiamo avuto tante occasioni, senza sfruttare tante buone situazioni, mentre Marcone non ha fatto una parata. Sul gol abbiamo sbagliato a non mandarlo sull’esterno, ma lì c’è anche la bravura dell’avversario. Per il resto hanno fatto bene tutti, sia quelli che hanno iniziato sia quelli che sono entrati, oggi hanno dato tanto tutti. Un paio di occasioni con Ceccarelli, altre con Russo e Kanouté, che poteva essere più decisivo nel finale. Devo fare i complimenti alla squadra oggi, perché oggi sapevo che si sarebbe vinto con sofferenza. Con un po’ più di serenità, avremmo potuto vincere anche con più tranquillità. Poi il modulo, ripeto, conta fino a un certo punto, sono l’atteggiamento e lo spirito ad aver fatto la differenza oggi. Dobbiamo portarci dietro tutto questo, sperando che sia un punto di partenza per un nuovo campionato.
I cambi? Hanno fatto bene sia Garetto che Matera in mezzo al campo, dandoci tanto equilibrio a centrocampo, chiudendo le varie linee di passaggio. Bene anche quelli che avevano giocato poco finora, anche se giocatori come Ceccarelli devono far gol per il piede che anno, soprattutto in certe situazioni. Franco? Può fare sicuramente meglio, in alcuni momenti è stato poco brillante, ma non è stato negativo.
Ceccarelli? Deve essere libero di muoversi per andare a ricevere, quindi poteva staccarsi di più dalla marcatura in alcune occasioni. Poi è stato bravo perché ha qualità, ha fatto un assist a Russo, dove la palla andava solo spinta dentro. Può crescere in condizione, ma ha esperienza e ha grandi qualità.
Campionato equilibrato? Noi lo sappiamo che sarà un campionato difficile, sarà complicato affrontare ogni squadra tutte le domeniche. Noi dobbiamo rimanere uniti, compatti, correre tanto, rincorrere ancora di più, come abbiamo fatto oggi. Dobbiamo cercare di farlo sempre, con la consapevolezza che questa vittoria può rappresentare un nuovo inizio, senza dimenticare le difficoltà e gli errori delle prime tre partite. Siamo mancati nell’atteggiamento finora, oggi abbiamo fatto una grande partita sotto quell’aspetto lì. Poi si deve migliorare tecnicamente e tatticamente, chiaramente, perché questo modulo lo possiamo fare meglio, ma non possiamo prescindere dall’atteggiamento.
Attacco a due? Abbiamo dei giocatori che possono garantirci anche questa soluzione, da Gambale a Murano, fino allo stesso Trotta. Io sono convinto che Murano può essere ancora una risorsa importante, perché è un grande giocatore per questa categoria. Deve esserne convinto per primo lui, perché la lunghezza della rosa deve essere un valore.”
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