VITERBESE-AVELLINO – L’analisi di mister Piero Braglia nel post partita di Viterbese-Avellino, decisa nel finale dal colpo di testa di Santo D’Angelo, arrivato proprio al minuto 95. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei Lupi al termine dei 90 minuti.
Le dichiarazioni di Braglia nel post partita di Viterbese-Avellino 0-1
“È stata una brutta partita, non era facile giocare. Poi, onestamente, noi siamo ancora un po’ indietro. Quello che c’è di buono sono i tre punti, la voglia dei ragazzi, il fatto che abbiamo rischiato pochissimo in fase difensiva, a parte un paio di occasioni loro. Importantissimo iniziare con tre punti, molto importante.
Il tridente offensivo? Non mi sono piaciuti molto, così come non mi è piaciuta tutta la squadra nel complesso. Forse non siamo ancora pronti per reggerli tre attaccanti così là davanti. Ai ragazzi non rimprovero nulla, la responsabilità è mia. Forse è stato un azzardo, anche se abbiamo fatto buone cose quando riuscivamo ad uscire con qualità dal loro pressing.
La trasferta di Palermo? Penso che già il nome Palermo motivi di per sé. Sappiamo che dobbiamo lavorare tanto, sappiamo che siamo indietro rispetto ad altre squadre. Era importante fare bene qui, perché se poi fai male due trasferte, ti piovono solo critiche addosso e vai in difficoltà. Noi dobbiamo continuare a lavorare, con la consapevolezza che siamo almeno un mese dietro a gran parte delle squadre. Avremo un’intera settimana per lavorare e dobbiamo sfruttarla al meglio.
L’equilibrio della squadra? L’ingresso di Silvestri ha dato maggiore equilibrio sicuramente, Ciancio ha potuto spingere di più, nonostante una condizione non ottimale. Le condizioni di Aloi? Dovreste chiedere ad un’altra persona come sta, non a me…”.
Leggi anche:
Pagelle Viterbese-Avellino 0-1: i Voti ai Biancoverdi (Serie C 2020-21)
Viterbese-Avellino 0-1: Tabellino e Risultato Finale (Serie C 2020-21)
