Pagelle Avellino-Potenza 3-1: Voti e Giudizi ai Lupi (Serie C 2020-21)

PAGELLE AVELLINO-POTENZA – Prestazione stratosferica della squadra di Piero Braglia, che asfalta il Potenza di Fabio Gallo e allunga a +7 sul Bari di Massimo Carrera. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i giocatori dell’Avellino al termine dei 90 minuti.

Le Pagelle dell’Avellino

FORTE (Voto 6): Praticamente inoperoso nella prima frazione di gioco, viene impegnato soltanto in un paio di uscite alte e su una conclusione rasoterra nel finale. Sicuro, incolpevole sul gol di Volpe.

L. SILVESTRI (Voto 5,5): Nessun pericolo dalle parti di Silvestri fino all’azione del gol della bandiera del Potenza, quando si fa sorprendere da Salvemini su una rimessa laterale rossoblù. Lo ammetterà anche lui nella conferenza stampa post partita.

MICELI (Voto 6,5): Ordinaria amministrazione per il capitano dei Lupi, che non sbaglia un intervento e non soffre mai la fisicità di Romero. Si spinge anche in avanti in talune circostanze, dimostrando di essere in ottima condizione; (dal 73′ DOSSENA Voto 5,5: Entra per sostituire l’acciaccato Miceli, ma purtroppo non contribuisce a tenere la porta di Forte inviolata. Errore di reparto sul gol di Volpe.)

ILLANES (Voto 6): L’argentino difende e si inserisce palla al piede quando ne ha l’opportunità, cercando di imitare i difensori dell’Atalanta. Imperfetto sull’azione del gol di Volpe, dove non riesce a chiudere la diagonale.

CIANCIO (Voto 6,5): Primo tempo di spessore dell’esterno destro biancoverde, che parte inizialmente nel ruolo di mezzala, prima di scambiarsi nuovamente con Adamo su ordine di Braglia. Nella ripresa spinge meno sul suo out, difendendo con maggior prudenza.

ADAMO (Voto 7,5): Che partita dell’ex Casertana, migliore in campo in assoluto nella prima frazione di gioco e una continua spina nel fianco per la retroguardia lucana. Esce soltanto dopo aver speso l’ultima goccia di sudore. Il giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero; (dal 79′ RIZZO Voto 6: Entra e va vicinissimo al gol sull’assist di Santaniello. Il ragazzo siciliano avrebbe meritato la gioia personale.)

ALOI (Voto 6,5): Partita ordinata del regista siciliano, che smista palloni in mezzo al campo e non patisce la pressione degli ospiti. Leggera disattenzione sull’azione che porta al gol di Volpe, dopo una rimessa laterale, ma le maggiori responsabilità ricadono legittimamente sulle spalle di Luigi Silvestri.

D’ANGELO (Voto 7,5): Dopo l’ottima prova di Monopoli, si ripete e lascia nuovamente il segno dagli 11 metri, una volta lasciato il primo penalty a Riccardo Maniero. Corre tantissimo e regala giocate di qualità sul sintetico del “Partenio-Lombardi”, dimostrando di essere già un centrocampista di un’altra categoria.

TITO (Voto 7,5): Assolutamente imprendibile. Padrone della corsia mancina, si propone con continuità in fase offensiva, sfornando traversoni interessanti e non facendo mai mancare il suo apporto. Oggi è lui a sbloccare le marcature, con un sinistro radente che si infila nell’angolo alla sinistra di Marcone. Insostituibile.

MANIERO (Voto 8): Prestazione sontuosa del centravanti dei Lupi, al nono gol in campionato. Rigore perfetto e partita che ricorda i tempi del miglior Maniero, per cattiveria e voglia di incidere nel corso dei 90 minuti. La doppia cifra è più che mai alla portata; (dal 73′ SANTANIELLO Voto 6: Buono l’ingresso dell’ex Picerno, che va vicino al gol di testa e poi fornisce un “cioccolatino” a Rizzo, che non finalizza sotto porta.)

BERNARDOTTO (Voto 6,5): Cuore e gambe per l’ex attaccante del Lanusei, che corre e si sacrifica per il resto della squadra, risultando leggermente meno lucido in zona gol. In evidente crescita; (dal 79′ FELLA Voto 6: Entra e gestisce con autorità la sfera, facendo salire la squadra e sfiorando il gol in almeno due circostanze.)

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