PAGELLE AVELLINO-FRANCAVILLA – I Lupi tornano alla vittoria, battendo di misura la Virtus Francavilla allo “Stadio Partenio-Lombardi”. Decisivo il gol dal dischetto di Riccardo Maniero. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i giocatori allenati da mister Piero Braglia.
Le Pagelle dell’Avellino
FORTE (Voto 6): Completamente inoperoso della prima frazione di gioco. Nella ripresa, viene impegnato da Nunzella e Caporale, ma risolve le due pratiche senza troppi problemi.
ILLANES (Voto 7,5): Ottimo primo tempo del difensore argentino, che legge con largo anticipo almeno tre situazioni potenzialmente pericolose. Si spinge in avanti quando può e nella ripresa compie due interventi prodigiosi, salvando l’Avellino soprattutto nel finale di gara, con una sforbiciata volante.
MICELI (Voto 7): Prestazione superlativa del capitano biancoverde, fondamentale in tre-quattro chiusure tra primo e secondo tempo. Sempre concentrato e puntuale, guida i suoi con personalità e cattiveria. Lui e Illanes insuperabili quest’oggi.
ROCCHI (Voto 5,5): Inizia la sua partita con un grave errore in fase di impostazione, per poi rimettersi in carreggiata e andare addirittura vicino al gol, con un destro ben parato da Bryan Costa. Nella ripresa, sfiora la “frittata”, incassando un giallo pesante per una manata a Ciccone, in una situazione apparentemente tranquilla. Era diffidato, salterà la trasferta di Terni.
CIANCIO (Voto 6): Sbaglia tre passaggi molto semplici in apertura di match, prima di salire in cattedra con la sua esperienza e l’ausilio di uno scatenato Rizzo. Prova a rifiatare in certi frangenti, conscio dello stato psico-fisico del giovane compagno di reparto, che oggi ha corso davvero per due.
RIZZO (Voto 7): Giocatore in fiducia. Dopo la buona prestazione di Catania, parte titolare e ripaga la fiducia di mister Braglia, correndo senza sosta e regalando sprazzi di grande calcio in mezzo al campo. Tutto un altro calciatore rispetto al recente passato, una risorsa da sfruttare al meglio in questo rush finale di campionato; (dall’89’ DOSSENA S.V.)
ALOI (Voto 6): Superato un primo momento di evidente nervosismo, prende le redini del centrocampo e disputa un’onesta partita, smistando palloni con intelligenza e discreta velocità.
D’ANGELO (Voto 6): Al di sotto dei suoi standard quest’oggi, ma sempre prezioso in fase di contenimento. Importante il suo lavoro “oscuro”, quando capisce di non avere la gamba dei giorni migliori per inserirsi senza palla.
TITO (Voto 6,5): Una settimana di lavoro è servita per recuperare energie fisiche e mentali. Dopo la prestazione incolore di Catania, torna a correre come di consueto, proponendosi con continuità in zona offensiva. Cross sempre insidiosi e una presenza costante nei pressi dell’area avversaria; (dall’83 BARAYE S.V.)
MANIERO (Voto 7): Uno dei migliori in campo in assoluto, al di là del rigore realizzato al minuto 36. Raggiunta la doppia cifra alla 33a giornata della regular season. Prova importante dell’ex bomber del Pescara, che veste i panni del regista offensivo in più di una circostanza, facendo girare bene la squadra. Da migliorare l’intesa con Santaniello; (dall’82’ ADAMO S.V.)
SANTANIELLO (Voto 6): Nel primo tempo, gioca con qualità diversi palloni all’altezza della trequarti, ma risulta impreciso quando si tratta di concludere. Emblematiche un paio di occasioni al limite dell’area piccola avversaria, che avrebbe potuto sfruttare decisamente meglio. Si cerca spesso con Maniero, ma non sempre con successo; (dal 75′ FELLA Voto 6: Prova a tenere alta la squadra in un momento di sofferenza, cercando di sfruttare le sue qualità anche spostandosi sulla corsia mancina.)
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