Nel 2017 tenne l’ultimo concerto in Italia con la sua band, i Linkin Park. C’era anche il compianto Chester Bennington. Ieri, al Fabrique di Milano, il fondatore dello storico gruppo statunitense Mike Shinoda è tornato in Italia per un live da solista che ha fatto emozionare i circa tremila fan presenti.
Il momento più alto del concerto è stato toccato proprio con il tributo a Bennington. Due capolavori come “In The End” e “Numb” suonati da solo alla tastiera con il pubblico che le canta dall’inizio alla fine, un’interpretazione da brividi, scrive Rolling Stones stamane.
Ma tra la musica e le emozioni non è mancata un po’ di avellinesità. Si, perché tra i fan accorsi al Fabrique di Milano c’era anche una coppia di tifosi dell’Avellino, Claudio Petrozzelli e Antonia De Falco. I due sono riusciti nell’impresa di far indossare a Shinoda il cappellino con lo storico logo del lupo.
“Questo è il logo della squadra della nostra città, Avellino”, dice Antonia, “Woow, bello”, risponde Shinoda, che non ha perso tempo a indossarlo per scattare l’immancabile selfie, prontamente ricevuto e pubblicato sulla nostra comunità Avellino YSport. Shinoda, diventato per un attimo tifoso dell’Avellino, deve aver apprezzato, tanto da inserire la simpatica scenetta nell’after movie dell’evento pubblicato sui suoi canali social media ufficiali.
Una giornata indimenticabile per i due tifosi dell’Avellino, che come al solito hanno esportato la passione per i colori biancoverdi.
La scena al secondo 0:23
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