AVELLINO-ANDRIA – I Lupi di Roberto Taurino staccano il pass per il 2º turno eliminatorio della Coppa Italia di Lega Pro, superando di misura la modesta Fidelis Andria di Mirko Cudini. Nel post partita, il tecnico biancoverde é intervenuto in conferenza stampa per commentare il risultato odierna, prima di proiettandosi il big match con il Crotone.
Le dichiarazioni di Taurino nel post partita di Avellino-Andria 1-0
Queste le parole di mister Taurino nel dopo gara: “Ci tenevamo a proseguire sulla strada intrapresa, anche se oggi abbiamo fatto qualche cambio. Ci tenevamo a vincere, anche se l’unico neo è stato non chiuderla, perché poi il calcio può riservare sempre sorprese. Zanandrea è stato bravo a metterci una pezza nel primo tempo, sull’unico vero errore della partita, e sull’ultimo cross dell’Andria nel finale, ma in generale sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Non l’abbiamo chiusa, ma forse è stato anche meglio così.
Murano? A me è piaciuto Jacopo, ha fatto meglio rispetto alle ultime partite. È riuscito ad esprimersi meglio, secondo le sue caratteristiche, sfruttando meglio la sua velocità sulla corsia esterna. È stato sfortunato sul palo, aveva fatto una grande giocata, poi poteva fare meglio in un paio di circostanze, ma sono contento. È chiaro che agli attaccanti si chiedono i gol, ma la prestazione c’è stata e lui deve rimanere sereno, così come ho visto la squadra più serena oggi. Sarà l’aria di Coppa… Ma dobbiamo portarci tutto questo anche in campionato, perché dobbiamo trovare continuità di risultati e prestazioni.
Maisto? È un ragazzo che ha buone qualità, che ho visto pronto in allenamento e ho fatto giocare dal primo minuto perché se lo meritava. Questo non significa che non lo utilizzerò in campionato, perché ha qualità e credo possa darci una mano anche in altre partite, ma deve rimanere umile e concentrato sui miglioramenti che deve fare, se vuole costruirsi un percorso.
Deve essere un piacere giocare ad Avellino, così come deve essere un piacere prendersi delle responsabilità. Non possiamo giocare sempre attanagliati dalla pressione e dalla tensione. Anche il coro finale dei tifosi è stato molto maturo, perché ci hanno detto: a Crotone senza paura, non ci hanno detto di andare a vincere a Crotone a prescindere, mettendoci pressione. Ci hanno dato la spinta giusta e sono contento di questo. Mi dispiace per questa diatriba con la società, perché sarebbe meglio fronte comune, ma io non posso certo pensare di cambiare l’idea dei tifosi. Ognuno ha una propria testa e una propria idea.
Micovschi? Mi è piaciuto molto, ha fatto molto bene, poi è normale che è sempre questione di interpretazione. È un po’ meno fantasioso di Ceccarelli, ma è un giocatore diverso di Ceccarelli, perché ti copre tutta la fascia, ti riparte più velocemente, quindi è un giocatore che ci darà una mano in tante partite con le sue caratteristiche. Deve essere più cattivo sotto porta e più concreto in alcune situazioni, ma è un calciatore che ci dà soluzioni diverse.
La trasferta di Crotone? Inutile nasconderci, andiamo a giocare contro una squadra molto forte, però ci arriviamo sicuramente con maggiore fiducia, perché ho visto dei miglioramenti nelle ultime partite e sono certo che avremo le nostre occasioni, se giocheremo con questo spirito, dal quale non possiamo prescindere. Ci sarà anche da soffrire ma lo sappiamo, servirà una grande partita.”
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