PAGELLE TARANTO-AVELLINO – I Lupi tornano al successo grazie al gol partita di Davide Bove, che ha deciso Taranto-Avellino con un bel colpo di testa su corner di Kragl. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i giocatori di Carmine Gautieri.
Le Pagelle dell’Avellino
FORTE (Voto 6): Viene impegnato concretamente soltanto in apertura di ripresa dal sinistro di Santarpia. Attento e concentrato anche nelle uscite alte.
SILVESTRI (Voto 6,5): Il migliore dei suoi in difesa, sempre concentrato e cattivo in ogni suo intervento. È mancato tantissimo a questo Avellino.
SCOGNAMIGLIO (Voto 5,5): Soffre, a tratti, la velocità di Santarpia, Manneh e Giovinco, senza dover effettuare interventi clamorosi. Molto lento e compassato quando è chiamato ad impostare.
BOVE (Voto 6,5): Dopo un bruttissimo primo tempo, dal punto di vista tecnico, diventa il man of the match con il colpo di testa che decide Taranto-Avellino. Bravo a staccare altissimo sul corner calciato da Oliver Kragl.
RIZZO (Voto 6): Colpisce una traversa clamorosa nella prima frazione di gioco, poi disputa una partita attenta e senza particolari sbavature. Non fa rimpiangere Ciancio.
CARRIERO (Voto 5): Prova opaca del centrocampista ex Parma, impreciso e mai pienamente nel vivo del gioco; (dal 61′ MASTALLI Voto 6: Buon impatto sulla gara dell’ex Juve Stabia, che va vicinissimo al gol del raddoppio con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Importante ritrovarlo in questa fase del campionato dopo l’infortunio al polso sinistro.)
DE FRANCESCO (Voto 5,5): Oscurato dall’asfissiante marcatura di Giovinco nella prima frazione di gioco, prova a districarsi in cabina di regia quando viene chiamato in causa. Condizionato dall’ammonizione, cerca di non strafare. Da oggi, rientra anche lui nell’elenco dei diffidati.
KRAGL (Voto 6): Mette il timbro sulla sfida dello “Iacovone” con l’assist decisivo per il gol partita di Davide Bove, che finalizza al meglio il corner calciato dal tedesco. Non è al meglio ma ha il piede caldissimo; (dal 90′ MOCANU S.V.)
MIGNANELLI (Voto 5): Torna in campo dal primo minuto dopo più di un mese, complice la squalifica di Fabio Tito, e non disputa la sua miglior prestazione stagionale. Tanti gli errori in fase di appoggio e quando si tratta di crossare in mezzo alla sfera per Plescia, prima, e Maniero, poi. Da segnalare, nella ripresa, un ottimo traversone per la testa di Mastalli, vicinissimo al raddoppio al 66′.
PLESCIA (Voto 5): Brutta prestazione del centravanti palermitano, schierato dal primo minuto per la seconda volta consecutiva al posto dell’acciaccato Maniero. Ha un paio di occasioni importanti ma le spreca malamente; (dal 61′ MANIERO Voto 6: Sta meglio e si vede. Tiene alta la squadra con un paio di ottime giocate, smistando palloni importanti per i compagni che arrivano a rimorchio. Fondamentale il suo recupero.)
KANOUTÈ (Voto 6): Dopo la buona prestazione con il Palermo, regala qualche discreta giocata anche allo “Iacovone”, dando velocità e frizzantezza alla manovra offensiva biancoverde. Rifiata anche lui quando può; (dall’83’ MICOVSCHI S.V.)
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