PAGELLE AVELLINO-VIBONESE – I Lupi superano il fanalino di coda del girone C grazie alle reti di Plescia, Aloi e Di Gaudio, che regalano all’Avellino tre punti essenziali per la corsa al terzo e al secondo posto. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i calciatori di Carmine Gautieri.
Le Pagelle dell’Avellino
FORTE (Voto 6): Inoperoso per tutti i 90 minuti, peccato per il gol preso nel recupero. Incolpevole nell’occasione.
DOSSENA (Voto 6): Buona la prova dell’ex Alessandria, schierato nuovamente nel ruolo di braccetto di destra accanto a Scognamiglio. Gara tutto sommato tranquilla per lui.
SCOGNAMIGLIO (Voto 6): Ordinaria amministrazione per il numero 6 biancoverde, perno centrale di una difesa a tre che offre pochi spazi alla Vibonese; (dall’86’ STANZIONE S.V.)
BOVE (Voto 6): Nessun problema per il numero 16 biancoverde, preoccupato solo da alcune folate di Spina. Per il resto, prestazione sufficiente.
CIANCIO (Voto 5,5): Primo tempo opaco dell’ex Catania, che commette errori banali per uno della sua esperienza. Nella ripresa, ha il merito di condurre il contropiede che porterà l’Avellino a calare il tris.
CARRIERO (Voto 6): Comincia a intravedersi il vero Carriero, tra scatti e spunti interessanti. Può fare di più dal punto di vista tecnico, ma si è rivista la cattiveria giusta nelle ultime due apparizioni.
ALOI (Voto 6): È suo il gol che chiude la contesa, dopo circa 60 minuti caratterizzati da tanti errori e diversi appoggi sbagliati. Quando si inserisce, però, è spesso pericoloso in zona offensiva; (dall’86’ MASTALLI S.V.)
MATERA (Voto 5,5): Partita “normale” del centrocampista ex Cavese, che prova ad inserirsi senza palla in alcune circostanze, ma senza troppa fortuna. Qualche errore di troppo anche per lui.
TITO (Voto 6): Dopo un inizio in sordina, macina chilometri sulla corsia mancina, mettendo nel mezzo tantissimi palloni, spesso non sfruttati al meglio dai compagni di squadra.
KANOUTÈ (Voto 5,5): È sempre il più frizzante dei suoi, ma ha sulla coscienza l’errore dagli 11 metri che avrebbe permesso all’Avellino di raddoppiare con qualche minuto d’anticipo. Poco prima, anche un errore imperdonabile sotto porta, a tu per tu con Mengoni; (dal 61′ DI GAUDIO Voto 6,5: Entra e conferisce brio alla manovra offensiva biancoverde, calando il tris a pochi minuti dalla fine. Secondo gol consecutivo tra le mura amiche.)
PLESCIA (Voto 6,5): Ha il merito di sbloccare e decidere la gara del “Partenio-Lombardi”, sfruttando la chance dal primo minuto regalatagli da mister Gautieri. Nel corso della partita, però, troppi errori tecnici nella gestione della sfera, fondamentale sul quale deve lavorare tantissimo; (dal 65′ MURANO Voto 6,5: Due assist decisivi e un buon ingresso in campo. Da qui bisogna ripartire in vista di Foggia.)
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