VIDEO/ A due giorni da Avellino-Vibonese, l’Amministratore Unico dell’IDC, Giovanni D’Agostino, ha parlato del rush finale di campionato che attende la squadra di Carmine Gautieri, proiettandosi già all’ultima trasferta di Foggia e alle possibili avversarie della post-season, senza dimenticare i fatti registrati al “San Nicola” di Bari domenica scorsa.
“Il secondo posto è importante, – ha ribadito Giovanni D’Agostino – perché è importante giocare meno partite possibili ed evitare squalifiche e infortuni, ce ne siamo accorti l’anno scorso. D’altro canto, può essere importante anche giocare qualche partita in più, ma alla fine dipende sempre da come ci arrivi ai playoff. L’atteggiamento è ciò che conta davvero, come dice sempre mister Gautieri. Dobbiamo giocare con audacia sin dal primo minuto, sia queste due partite sia i playoff.
Il caso Catania? Dispiace per tutti i tesserati del Calcio Catania, perché non è mai bello quando fallisce un club e quando vengono lasciate senza lavoro decine di famiglia. Non è bello perdere o guadagnare punti in questo modo. Detto ciò, eravamo stati informati della situazione del Catania già ad inizio campionato, però è andata così. Forse, se fosse stato escluso prima, magari il Bari avrebbe potuto avere un po’ di pressione in più in certe partite, quella pressione che abbiamo avuto noi per tutto l’anno, avendo sempre rincorso. Questo è stato il campionato però, quindi significa che noi non siamo stati all’altezza del primo posto.
Iniziative per i tifosi? Abbiamo messo i prezzi più popolari della storia per queste ultime due partite in casa, quindi vediamo come risponde la piazza e poi sicuramente ci adegueremo anche nei playoff. Proprio nei playoff, spero di vedere il sold out al 100%, che al momento ammonterebbe a circa 7.000 spettatori”.
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