Ex Giocatori Avellino in Champions ed Europa League: sono cinque

Nelle prime settimane dedicate alla fase a gironi delle competizioni europee, non è passata inosservata la presenza di alcuni ex giocatori dell’Avellino, che hanno fatto carriera altrove. Dalla Serie A al Belgio, terra di conquiste di Walter Taccone, passando per la Ligue 1, massimo campionato francese: sono cinque le vecchie conoscenze del club irpino impegnate attualmente in Champions ed Europa League.

In Irpinia, nell’ultracentenaria storia biancoverde, sono indubbiamente transitati portieri di assoluto valore: tra questi, negli anni della gestione Taccone in cadetteria, Avellino ha potuto apprezzare le qualità di estremi difensori come Boris Radunovic (classe ’96) e Ionut Andrei Radu (classe ’97), oggi inseriti rispettivamente nelle rose di Atalanta e Inter, protagoniste nel più prestigioso torneo continentale.

Entrambi, purtroppo per loro, recitano il ruolo di comparsa all’interno degli organici nerazzurri. Il serbo, dopo l’esperienza alle spalle di Silvestri nell’Hellas Verona, non ha trovato sistemazione nell’ultima sessione di mercato ed è rimasto ad allenarsi a Bergamo insieme a Gollini, Sportiello e Rossi. Il romeno, dal canto suo, veste i panni del vice Handanovic alla corte di Antonio Conte, ma non ha ancora fatto il suo esordio ufficiale tra i pali dell’undici interista.

In Europa, però, c’è un altro portiere ex Avellino che si sta guadagnando sul campo le pagine dei giornali sportivi francesi: si tratta di Alfred Gomis, titolare nel Rennes sia in campionato che in Champions League, dove si è messo in mostra anche al Sanchez-Pizjuan di Siviglia, con un super intervento finito sui canali social ufficiali della competizione. Lanciato dal Torino, è esploso proprio con i Lupi sotto la guida di Massimo Rastelli.

Memorabile la partita giocata a Livorno il 22 febbraio 2015 (0-1, ndr), quando un Gomis appena 21enne riuscì a fermare ogni attacco avversario.

(Fonte Video: YouTube)

Dopo una sana gavetta, completata nell’Avellino nell’annata 2016/17 e nel Benevento nella stagione successiva, sta facendo le fortune dell’Atalanta Berat Djimsiti, difensore centrale albanese che si è imposto nel massimo campionato italiano ed è riuscito recentemente a limitare un certo Momo Salah in Champions League. Già in Irpinia, erano sembrate evidenti le sue qualità, oltre che l’importanza della sua straordinaria fisicità. Oggi, è anche un punto di riferimento della Nazionale di appartenenza.

In Belgio, invece, è tornato Samuel Bastien, centrocampista classe ’96 cresciuto nelle giovanili dell’Anderlecht e approdato in Italia proprio grazie al tandem Taccone-De Vito. L’ottima stagione con la casacca biancoverde, con la quale colleziona 31 presenze, 2 gol e un assist in Serie B, attira le attenzioni di molti club di A, tra cui il Chievo del Presidente Campedelli.

Il club clivense batte la concorrenza e si aggiudica le prestazioni sportive del ragazzo originario di Meux. 35 apparizioni e 2 gol con i gialloblu, che poi lo lasceranno rientrare in patria allo Standard Liegi, società che investe su di lui e gli consente di mettere a referto 70 presenze, 9 reti e 6 assist. Con lo storico sodalizio belga, è ora impegnato nel girone D di Europa League, dove le cose non stanno andando per il verso giusto: tre sconfitte in tre partite per la squadra allenata da Philippe Montanier, contro Rangers, Benfica e Lech Poznan.

In realtà, sono sei (in totale) gli ex calciatori biancoverdi impegnati nelle competizioni europee: come segnalatoci dalla comunità di Avellino YSport, da uno dei tifosi del Lupo, c’è anche Daniele Padelli, classe ’85 che vestì la maglia del club irpino nella maledetta annata 2008/09, al termine della quale si registrò il fallimento dell’U.S. Avellino 1912, sotto la gestione Pugliese. Oggi, Padelli è il terzo portiere dell’Inter e vanta persino un’esperienza con il Liverpool in Premier League.

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