L’analisi di mister Piero Braglia nel post partita di Catania-Avellino, terminata sul punteggio di 3-1. Qui di seguito le dichiarazioni del tecnico dei Lupi ai microfoni di Prima Tivvù.
Le dichiarazioni di Braglia nel post partita di Catania-Avellino 3-1
“La vita ce la siamo complicati noi, facendo un primo tempo non buono. Poi abbiamo cercato di rimetterla in piedi, abbiamo avuto anche le occasioni per farlo, però eravamo stanchi in alcuni elementi, altri ci siamo arrivati male. Un insieme di cose, non è stata certo la nostra miglior partita. Quando abbiamo giocato, qualcosa di buono abbiamo anche creato. Per arrivare a cambiare determinate persone, si faceva fatica.
Dossena? Per la fisicità di Alberto sarebbe dovuto partire dall’inizio, ma Miceli conosceva già Sarao e abbiamo preferito partire con Mirko. Non ci abbiamo messo l’attenzione giusta. Poi guardo il risultato finale e mi vien da ridere, perché Forte non ha fatto una parata, loro non hanno fatto un tiro in porta. Abbiamo preso un gol da 30 metri, forse deviato, poi abbiamo preso il secondo gol su contropiede. Una squadra che perde 1-0 e prende gol in contropiede significa che non ci sta con la testa, che non è lucida. Dobbiamo recuperare giocatori importanti, che per questa squadra sono fondamentali per una serie di cose.”
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