Nel post partita di Avellino-Potenza, Luigi Silvestri è intervenuto in sala stampa per commentare il 3-1 maturato tra le mura dello “Stadio Partenio-Lombardi”. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal difensore biancoverde ai microfoni di Prima Tivvù.
Le dichiarazioni di Luigi Silvestri nel post partita di Avellino-Potenza 3-1
Questa l’analisi di Luigi Silvestri: “Dovevamo riscattarci dopo la brutta prestazione di sabato a Monopoli. Penso che si sia visto proprio nell’approccio, una squadra che aveva fame e non sembrava seconda in classifica. Questo penso che sia alla base di ogni successo. Oltre alla voglia di riscatto, volevamo vincere anche per i ragazzi risultati positivi oggi. Ci sono giocatori che magari hanno giocato meno ad oggi, come Dossena, Rocchi e altre, ma noi abbiamo la responsabilità di giocare al meglio anche per chi sta in panchina o a casa.
Le esultanze ignoranti? Di solito siamo io, Ciancio e Sonny D’Angelo a pensarci, a organizzarle, ma oggi non ho voluto partecipare perché ho troppo rispetto per il Potenza. Non ho voluto esultare da ex. Siamo partiti con gli animali dello zoo, ora stiamo imitando un personaggio dei cartoni animati del Nord poco famoso.
Il gol subito? Sono venuto in conferenza stampa io anche per questo. Il gol è colpa mia: sono arrivato su quella palla un po’ rilassato, più per stanchezza che per superficialità. Perché superficialità non ne ho mai messa da quando gioco a calcio. Dispiace aver subito questo gol, perché per noi difensori è importante non subire gol e dimostrare la nostra forza. Oggi abbiamo preso il secondo gol consecutivo su cross e può sembrare che sia un nostro punto debole, ma non è così.
Il +7 sul Bari? Non ce l’aspettavamo, anche perché noi stiamo facendo la corsa su noi stessi. L’importante è avere umiltà e pensare a noi stessi. La superficialità è il nostro nemico, perché se siamo superficiali prendiamo gol facilmente. Non ci aspettavamo questa rincorsa al Bari soprattutto dopo la sconfitta in casa loro, anche se non li ho visti molto superiori a noi. Li aspettiamo con questo vantaggio, ma sempre con grande umiltà.
La prossima col Catania? Hanno un organico importantissimo per la categoria, ha l’allenatore che ho avuto io a Potenza l’anno scorso e lo conosco bene. Hanno perso pure oggi e il mister è in bilico, quindi giocheranno in casa contro l’Avellino con il sangue agli occhi, come il Monopoli sabato scorso. Il possibile esonero di Raffaele? Sono in una posizione scomoda perché ho avuto il mister l’anno scorso e mi dispiacerebbe vederlo esonerato per colpa nostra. Detto ciò, io gioco per l’Avellino e domenica andremo tutti a Catania per fare risultato.”
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