Sesta vittoria di fila per l’Avellino di mister Piero Braglia, che batte 2-0 la Paganese di Di Napoli. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei Lupi ai microfoni di Prima Tivvù.
Le dichiarazioni di Braglia nel post partita di Avellino-Paganese 2-0
Questa l’analisi di mister Braglia: “Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a trovare spazi, siamo andati troppo per vie centrali, mentre dovevamo andare più sugli esterni. Nel secondo tempo lo ha fatto di più Carriero e la partita è cambiata. Sono calati loro, noi siamo stati più bravi nel palleggio e sotto il profilo della qualità del gioco. Se inizi a creare tante occasioni, prima o poi il gol lo trovi. Non ci sono più partite facili a questo punto del campionato, ti puoi far male con chiunque se non vai in campo con il giusto atteggiamento.
I cambi? Io non mi diverto a ruotare gli attaccanti. Di solito, tutti gli allenatori ne scelgono due e degli altri se ne fregano. Io non ragiono così, ne ho quattro forti. I due in panchina possono sempre cambiare la partita entrando, se entrano con lo spirito giusto. Non dimentico Adamo, che è stato sempre importante. Per me sono tutti importanti, poi sta a loro entrare in campo con l’atteggiamento giusto. Bernardotto? Ha puntato a giocare un po’ troppo da solo, può migliorare ancora tanto secondo me.
Le condizioni di Maniero? Si porta dietro questi fastidi e questi problemi muscolari, nonostante mi avesse detto che stava bene e che se la sentiva di giocare. Forse dovrà allenarsi un po’ di più da solo nei prossimi giorni e meno con noi, vediamo. Negli ultimi due giorni, non si è quasi allenato, proprio perché volevamo preservarlo.
La classifica? Non sono il tipo che va a chiedere i risultati degli altri, non vado a chiedere nulla. Di solito vado in camera mia a freddo, con calma, ma al momento non mi interessa. Vediamo (sorride, ndr).
Oltre all’euforia, c’è anche buona qualità, c’è una buona base. È entrato Dossena e rispetto all’inizio del campionato è un altro tipo di giocatore. Io sono contento di questo gruppo, è un gruppo che mi piace allenare e che sta bene insieme. Dobbiamo guardare in casa nostra e migliorare giorno per giorno
La sconfitta del Bari? Prima di tutto, la Paganese ha fatto una buona gara, ordinata. Il Potenza l’ho visto giocare, hanno cambiato assetto dall’arrivo di Gallo e hanno davanti due attaccanti pericolosi, tra cui Baclet che io ho già allenato a Cosenza. Dobbiamo aver paura degli altri per fare bene noi.”
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