Intercettato dai microfoni di Trapani Granata, il tecnico dell’U.S. Avellino 1912, Eziolino Capuano, ha parlato del suo passato in Sicilia e dell’esperienza vissuta sulla panchina biancoverde a partire dallo scorso ottobre.
Lupi all’interno della griglia playoff prima della sosta forzata, grazie all’ultimo successo interno con la Ternana e a un trend di tutto rispetto: “L’Avellino? Eravamo una squadra in grandissima crescita prima dello stop ed eravamo entrati in zona playoff. Potevamo ancora migliorare la classifica in maniera esponenziale. Con un fallimento alle porte e tre cambi di società eravamo convinti che fossimo morti ed invece siamo stati bravi ad isolare la squadra. Oggi abbiamo una proprietà seria e tra le più forti d’Italia.”
A gennaio, Avellino ha accolto anche due ex giocatori del Trapani, utili a rinforzare l’organico a disposizione di mister Capuano: “Dini e Ferretti? Sono stati due giocatori importanti per quel poco che li ho avuti. Sono due professionisti seri che hanno dato un serio contributo alla causa. Dini nelle ultime cinque partite ha subito gol solo dal Bari.”
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