Una settimana con la storia. Dopo il nostro contest social della Top 11 dei più amati di sempre dell’Avellino Calcio, alcuni dei campioni incontreranno i tifosi che li hanno votati in diretta nel nostro format #YTalk. Da martedì 28 aprile a domenica 3 maggio sei appuntamenti con i grandi ex della storia biancoverde. Si comincia oggi, con il difensore Simone Puleo, ospite di Avellino YSport e del canale YouTube Y Tv.
Conducono Aldo Pio Feoli, direttore di YSport.eu, e Pietro De Conciliis di Avellino YSport. Con Simone Puleo ci sarà anche il giornalista Carmine Losco, storico telecronista avellinese.
YTalk Sport con Simone Puleo
“Il contest della Top 11? Ringrazio tutti i tifosi che mi hanno votato, sono veramente felice ed orgoglioso di essere ancora oggi così apprezzato dalla piazza avellinese. Essere semplicemente confrontati a gente come Di Somma e Cattaneo, mi riempie d’orgoglio e non posso che ringraziare la gente.
Io vicino a Di Somma? Beh, se avessimo giocato assieme, sicuramente mi sarei dovuto adattare io a lui. Perché lui era un carismatico, un leader, gli bastava uno sguardo. Sicuramente mi sarei dovuto adattare io a lui.
La scoperta di Parisi? Partiamo col dire che io sono il responsabile del settore giovanile del Benevento. Non ricordo il nome dell’osservatore che me lo segnalò, ma mi venne a parlare di un ragazzo che giocava a Roma, che però era di Avellino. Lo andai a vedere una volta e mi piacque tantissimo. Infatti lo presi subito. Poi, arriva il classico momento in cui fai o non fai il salto in prima squadra: il problema di Parisi è stato che aveva davanti gente come Maggio e Sagna, uno con tantissime presenze in Serie A e un altro che veniva dal Manchester City.
Il 31 agosto mi chiama Carlo Musa e mi chiede se ho giocatori da potergli girare in prestito. In quel momento, all’ultimo giorno di mercato, l’Avellino aveva finito gli slot dei prestiti e quindi abbiamo deciso di rescindere il contratto di Parisi con il Benevento. Lo abbiamo liberato per l’Avellino, stringendo un patto tra gentiluomini. Poi ad Avellino è successo quel che è successo con la società, quindi certe cose sono finite un po’ nel dimenticatoio.”
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Alessandro Di Paolantonio ospite di YTalk Sport