Salvatore Di Somma sul caso Braglia-Sbraga, su calciomercato e Avellino-Catanzaro

Nel giorno della conferenza stampa di Salvatore Aloi, alla vigilia di Avellino-Catanzaro, il DS Salvatore Di Somma ha deciso di rispondere alle domande dei giornalisti presenti, per fare il punto sul caso Braglia-Sbraga e tracciare un bilancio del mercato estivo.

Le dichiarazioni di Salvatore Di Somma sul caso Braglia-Sbraga

Questo l’intervento del DS Salvatore Di Somma in conferenza stampa: “All’interno dello spogliatoio non c’è nessuna frizione, non ci sono polemiche. C’è un rapporto fra Braglia e Sbraga, così come c’è con gli altri calciatori. C’è stato solo qualche equivoco nella gestione di questa situazione. Quando un giocatore non gioca, si vengono a creare delle tensioni, dei malumori, come è normale che è sia. Ma oltre questo, non è successo nulla nello spogliatoio, non c’è nessuna rottura o polemica.

La gestione di Braglia? Io ho la certezza che il mister ha parlato con Sbraga, dopo la prestazione contro l’Ancona-Matelica. Una prestazione altamente negativa da parte di tutti, non solo da parte Sbraga. Con Sbraga ha chiarito la situazione il mister.

Recuperare il rapporto col ragazzo? È già recuperato, il rapporto è già recuperato. Non dico nell’immediatezza, però sono sicuro che verrà preso in considerazione anche Sbraga, che è un patrimonio della società e puntiamo molto su di lui.

La squadra sotto la Sud? Come ha spiegato Aloi, c’è stato un equivoco anche in quel caso. Avevo detto alla squadra di andare sotto la curva alla fine del riscaldamento, non ci siamo capiti. Ma non ci sono stati problemi.

Errori sul mercato? Abbiamo preso gli esterni offensivi richiesti dal mister, non li abbiamo ancora visti per motivi fisici. A Castellammare doveva giocare Micovschi, poi si è fatto male ed è stato buttato dentro Di Gaudio. Totò ha questa infiammazione al tendine degli adduttori, Micovschi ha subito un piccolo stiramento, ma in pochi giorni credo che torneranno a disposizione. Una volta recuperati i nuovi e tutti gli effettivi, penso che vedremo un Avellino molto diverso.

Il Catanzaro? È una partita importante, ma non determinante. Siamo alla 6a giornata, è una partita da vincere, dobbiamo fare il possibile per raggiungere questo risultato. Affrontiamo una squadra allestita per vincere il campionato, spero non accadano episodi come lunedì, perché ci sono situazioni che non mi piacciono a Catanzaro. Il rigore con il Potenza dato in quel modo, il rigore di lunedì contro il Catania… Mi hanno lasciato un po’ perplesso.

Rinnovi? Sono rimasti soltanto Aloi, D’Angelo e Tito, più Carriero che ha ancora due anni. Penso che raggiungeremo un accordo senza problemi, i ragazzi sono molto disponibili.

Difficile trattenere Forte? Sì è stato difficile, così come è stato difficile trattenere D’Angelo, Aloi, Carriero. Siamo contenti che siano rimasti. Bove? Penso che abbiamo fatto diverse operazioni importanti, Bove è una di queste. Così come lo è Scognamiglio, così come lo sono Di Gaudio, Micovschi e lo stesso Plescia, che è alle prese con un’infezione adesso e ha ancora febbre.

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