Pagelle Sidigas Avellino-Alma Trieste 96-97: i Voti ai Lupi

PAGELLE AVELLINO-TRIESTE – Brutta sconfitta per la Sidigas Avellino che esce tra i fischi del PalaDelMauro con il punteggio di 96-97. L’Alma Trieste espugna così il parquet (con un nuovo look) biancoverde.

La squadra di coach Nenad Vucinic crolla nel finale e, così come contro Pesaro, vengono a mancare carattere e determinazione. Brutta difesa e pessimo attacco, specie nelle fasi finali del match dove le giocate individuali di Sykes sono servite solo ad incrementare il tabellino del cestista americano.

Il coach della Scandone, così come tutta la squadra, è stato aspramente criticato dal pubblico e la società irpina sta valutando l’esonero dell’allenatore serbo. Se ciò dovesse accadere, sarebbe pronto ad esordire Massimo Maffezzoli come head-coach della Sidigas Scandone Avellino.

Pagelle Sidigas Avellino-Alma Trieste: i voti ai lupi

Ike Udanoh voto 5: il lungo biancoverde inizia molto bene la gara, creando spesso vantaggio per i suoi compagni di squadra. Smazza 5 assist e recupera 13 rimbalzi, con 10 punti a referto. Le statistiche premiano l’ex Cantù con un 27 di valutazione, ma è il suo pari-ruolo, Justin Knox, a metterlo in crisi. Dominio assoluto nel secondo tempo da parte del #24 biancorosso che sovrasta in post basso il lungo della Scandone. #ADIFENNE

Caleb Green voto 5,5: il cestista irpino prova in tutti i modi a coinvolgere i suoi. Sono 10 gli assist del #6 della Scandone e 7 rimbalzi. Al tiro l’ala biancoverde non riesce a impensierire la squadra triestina. Tira molto male anche dalla lunetta con un pessimo 3/6 che condanna i suoi ad una sconfitta di misura. #AFACANESTRO

Demetris Nichols voto 5: brutta partita da parte di Nichols. L’esperto cestista biancoverde non tiene come suo solito il campo, lasciando tanto spazio ai diretti avversari. Pessima gara dal punto di vista difensivo, complice di alcune scelte da parte del suo coach. #NONMISIPIACIUTO

Ariel Filloy voto 4: meriterebbe 2 la point-guard italoargentina dal punto di vista dell’intensità sia offensiva che difensiva. Zero la voglia di stare sul parquet da parte di Ariel. Mette a segno due triple importanti, ma perde troppe palle a causa di un atteggiamento svogliato ed apatico. #APIGLIATOSUONNO?

Luca Campani voto 0: meglio che non scrivo che mi piglio na querela.

Luca Campogrande voto 7: ancora una volta è il #21 della Scandone a indicare la via ai suoi. Energia ed intensità sui due lati del campo per il giovane Luca non bastano a guadagnare la fiducia del coach che al primo errore lo sbatte in panchina per poi dimenticarsene. Avrebbe potuto aiutare i suoi nei momenti salienti del match ma così non è stato, peccato. Il ragazzo sta dimostrando di avere gli attributi, di certo non è in buona compagnia… #ACCOSSISIJOCA

Demonte Harper voto 5: dal punto di vista offensivo Harper gioca una gara discreta. In difesa, purtroppo, si fa battere con troppa facilità dai suoi avversari. È sua l’ultima “difesa” su Dragic che porta in vantaggio l’Alma Trieste a 7 secondi dalla sirena. #CHEPEPE

Lorenzo D’Ercole voto 2: terzo tempo uno contro zero: sbagliato. #CHETAGGIARICE

Keifer Sykes voto 6: il folletto a stelle e strisce prova a rimediare i danni. Mette a segno giocate di grandissimo livello ma allo stesso tempo commette ingenuità incredibili nei momenti clou del match. Troppa la sua voglia di mettersi in mostra attraverso giocate in solitaria; spesso non vede i compagni liberi, chiara la sfiducia nei riguardi di Campogrande che non viene servito quando è libero. #NONSIINDIVIDUALISTASISTRUNZ

Stefano Spizzichini S.V.: inserito sul parquet solo per un minuto scarso, avrebbe potuto dare qualcosa in più dal punto di vista difensivo con Nichols e Green chiaramente in difficoltà su De Ros… eh si De Ros. #TANCAZZA’

N’Donio (Hamady N’Diaye) voto 4: prestazione pessima da parte del lungo biancoverde. L’assenza di giochi e di schemi adatti al #55 condiziona in negativo la prestazione del cestista senegalese. #ALMENOINDIFESACHECAZZ

Coach Nenad Vucinc voto 0: le scuse stanno a zero, il gioco sta a zero, la difesa sta a zero, l’atteggiamento è pari a zero e la stagione del coach serbo rasenta lo zero assoluto. Assenza di gioco, di personalità, inconcepibili le sue scelte nella gestione delle sostituzioni. Udanoh tenuto fino alla fine contro Knox quando Nichols ha dimostrato più volte di poter tenere in post basso giocatori molto forti, contro Sassari aveva saputo tenere a bada un certo Cooley. Campogrande dimenticato in panchina nonostante sia stato l’unico ad avere gli attributi lungo l’arco della gara. Ah, forse per quello…
Stagione fallimentare sotto tanti punti di vista, spiace perchè il coach serbo era apparsa, fino a ieri sera, una persona di parola e rispettosa nei confronti della piazza. #TENEVUOIOTENAMMAMANNA?

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