Pagelle Foggia-Avellino 1-2: i Voti ai Biancoverdi (Serie C 2020-21)

FOGGIA-AVELLINO – Le pagelle e i voti ai biancoverdi al termine della sfida Foggia-Avellino. I voti della redazione di Avellino YSport.

PAGELLE FOGGIA-AVELLINO

FORTE 6: per poco non prosegue l’imbattibilità del portiere biancoverde. Conclude a 350 minuti senza subire gol. Stasera, a dir la verità, è impegnato poco da un Foggia che è riuscito soltanto a far innervosire i propri tifosi;

CIANCIO 7: adattato da terzo a destra della difesa a tre. È la scelta di Braglia per contenere la velocità di Curcio con Silvestri assente per Covid. Stasera è particolarmente ispirato. Prima sfiora il gol con una bella rovesciata, poi segna un gol da cineteca annullato per fuorigioco con un destro da fuori area;

MICELI 6,5: state tranquilli, da lì non passa nulla. Conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere il leader della retroguardia avellinese. Con lui davanti, bravo anche con i piedi, Forte dorme sonni tranquilli;

DOSSENA 6,5: prima da titolare per il difensore biancoverde. Anche lui si unisce al momento positivo della difesa biancoverde. Appena prende l’ammonizione viene sostituito da Braglia per non rischiare di rimanere in dieci uomini; (dal 78′ ROCCHI: s.v.)

RIZZO 6: l’Avellino sulla destra spinge molto meno frequentemente, lui svolge il suo compito con duttilità. Bravo a gettarsi in avanti e soprattutto a coprire quando c’è da farlo;

ALOI 6: appare il più nervoso dell’Avellino. Nel primo tempo si becca anche un’ammonizione. Si intrattiene con frasi poco romantiche con gli avversari. Stasera bada al sodo;

DE FRANCESCO 6: anche il centrale di centrocampo biancoverde stasera è apparso in crescita. Non ha mai buttato via il pallone ed è sembrato più coraggioso. Deve continuare così;

D’ANGELO 7: ma che bomber ha trovato l’Avellino? Sonny è sempre “in the box”. Un’opportunista vero che sa farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Terzo gol in campionato per il centrocampista biancoverde; (dal 72′ M. SILVESTRI: s.v.)

BURGIO 5,5: bocciatura per l’esterno dell’Avellino sostituito dopo soli 35′ minuti di gioco. Ammonito e in evidente difficoltà contro Kalombo, Braglia perde la pazienza nell’occasione di un calcio di punizione concesso al Foggia. Immediatamente ha detto ad Adamo di prepararsi e l’ha mandato in campo al posto del giovane classe 2001. All’uscita dal terreno di gioco è apparso molto nervoso; (dal 35′ ADAMO 7: fa letteralmente impazzire Di Masi sulla fascia sinistra saltandolo puntualmente nell’uno contro uno. Sforna anche un paio di cross molto pericolosi al centro. Continuando così rischia di prendersi il posto da titolare sulla sinistra);

SANTANIELLO 6,5: Nel primo tempo fallisce un’occasione clamorosa con un colpo di testa dall’interno dell’area piccola su cross perfetto di Rizzo. Vuole il gol a tutti i costi e si prende la responsabilità di battere il calcio di rigore del raddoppio, spiazzando Fumagalli. Buona prova; (dal 72′ MANIERO: s.v.)

BERNARDOTTO 7: da un suo tiro, seppur impreciso, nasce il gol dell’Avellino dello 0-1. Partita di sacrificio, rientra volentieri a recuperare palloni in difesa e a centrocampo. Più facile fermare un tir in corsa che lui, stasera avrà lasciato i lividi sulle spalle dei difensori del Foggia. Su una delle sue folate offensive riesce a guadagnare un calcio di rigore. Stasera gli è mancato solo il gol; (dal 72′ FELLA: s.v.)

BRAGLIA 6,5: prepara la partita perfettamente e incatena il Foggia. Un po’ troppo severo con Burgio? Non vuole rischiare e lo dimostra anche nella ripresa quando sostituisce Dossena appena ammonito. Troppa sofferenza nel finale ma la vive come se fosse un dodicesimo uomo in campo;

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