Pagelle Avellino-Catania 5-2: Top e Flop dei Lupi (Serie C 2023-24)

PAGELLE AVELLINO-CATANIA – Cinquina dei Lupi di Michele Pazienza, che asfaltano non senza difficoltà la squadra allenata da Cristiano Lucarelli. Le reti di Rocca, Gori, De Cristofaro, Russo e Liotti, che hanno reso vano i gol di Marsura e Castellini. Di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i calciatori biancoverdi dopo Avellino-Catania.

Le Pagelle dell’Avellino

GHIDOTTI Voto 6: Praticamente inoperoso nei primi 45 minuti, viene battuto due volte in apertura di ripresa da Marsura e Castellini. Incolpevole in ambo le circostanze.

CIONEK Voto 5: Dopo un primo tempo di ordinaria amministrazione, salta a vuoto in occasione del secondo gol del Catania, mettendo in difficoltà anche Ricciardi, che lascia lì la sfera e consente a Castellini di accorciare le distanze al 52′. Tornato titolare dopo due panchine consecutive, deve confrontarsi con alcuni mugugni del pubblico del “Partenio-Lombardi”.

RIGIONE Voto 7: Gli bastano 5 minuti per prendere le misure a Rocco Costantino, arginato con fisicità ed esperienza. Toglie le castagne dal fuoco con un paio di colpi di testa importanti in area di rigore, a cui aggiunge degli anticipi non banali sugli avanti etnei. Sfortunato, e un po’ impacciato, sul primo gol dei siciliani. È sua, infatti, la deviazione che beffa Ghidotti.

FRASCATORE Voto 6,5: Si becca subito un’ammonizione pesante, che lo costringerà a saltare la trasferta di Francavilla Fontana. Non commette particolari errori in fase difensiva, ma soffre insieme al resto del pacchetto arretrato nel secondo tempo. Suo l’assist per Liotti nel finale.

RICCIARDI Voto 5,5: Ritrova una maglia da titolare, ma appare più fumoso del solito nella prima frazione. Si perde spesso l’uomo alle spalle e partecipa attivamente alla frittata che porta il Catania a realizzare il gol del 3-2. Maldestro lo stop del laterale destro biancoverde, dopo il liscio aereo di Cionek. Nella seconda metà della ripresa, si riscatta, spingendo come un forsennato e andando vicino alla via della rete.

DE CRISTOFARO Voto 6,5: Tambureggiante nei primi 45 minuti, in entrambe le fasi. All’alba dell’intervallo, si invola verso la porta di Furlan e lo punisce, finalizzando la ripartenza avviata dal solito Sgarbi. Seconda marcatura con questa maglia per l’ex Picerno, che sbaglia qualche pallone di troppo nella ripresa; dall’89’ DALL’OGLIO S.V.

ARMELLINO Voto 6,5: Ottimo primo tempo del centrocampista di Vico Equense, che smista palloni e cerca anche la conclusione in un paio di occasioni. Si addormenta anche lui ad inizio secondo tempo, poi sale nuovamente in cattedra, interpretando il ruolo di interno mancino, complice l’ingresso di Palmiero.

ROCCA Voto 7,5: Primo tempo d’assalto dell’ex di turno, che apre le marcature e festeggia sotto la Sud il primo gol con la casacca dell’Avellino. Si inserisce continuamente senza palla, facendo il bello e il cattivo tempo nei 16 metri etnei; dal 56′ PALMIERO Voto 6,5: Mette ordine in mezzo al campo e serve l’assist per il gol di Raffaele Russo, che chiude la contesa in un momento di difficoltà.

D’AUSILIO Voto 5: Frizzante nei primissimi minuti, ma piuttosto inconcludente sulla corsia mancina. Viene cercato dai compagni, ma fatica a saltare il diretto avversario; dal 56′ LIOTTI Voto 6,5: Conferisce freschezza e atletismo sulla corsia sinistra, partecipando alla fase di possesso con qualità e centrando il bersaglio nel finale. Prima gioia anche per lui.

SGARBI Voto 8: Si rivede lo Sgarbi del girone d’andata, per gamba e qualità di passaggio. Di fatto, triplo assist per lui, che serve degli autentici “cioccolatini” a Rocca, Gori e De Cristofaro, bravi a non sprecare i rispettivi passaggi. Quello per l’ex Picerno non andrà a referto, ma la sostanza non cambia. Fondamentale; dal 70’ MARCONI Voto 6,5: Entra per dar peso all’attacco dei Lupi e si muove correttamente sulla linea dei difensori, liberando spazi per il neo entrato Russo. Resta un elemento importante, gli manca solo il gol.

GORI Voto 7: Gran gol del centravanti biancoverde, che finalizza al meglio il cross basso di Sgarbi e agguanta la doppia cifra. Si fa trovare pronto all’appuntamento; dal 70’ RUSSO Voto 7: A più di un anno di distanza, dopo il grave infortunio al ginocchio, trova una rete speciale, tuffandosi sul cross dalla destra di Palmiero. Tarantolato.