Non può che essere soddisfatto mister Ciro Ginestra nel post partita di Casertana-Avellino, terminata sul punteggio di 2-0 in favore dei Falchetti. Nel dopo gara, il tecnico dei padroni di casa ha analizzato così il successo ottenuto dai suoi nel pomeriggio odierno.
Le dichiarazioni di Ginestra nel post partita di Casertana-Avellino 2-0
“Abbiamo centrato tutti gli obiettivi della partita. Sapevamo che era una partita difficile, contro una squadra che gioca un buon calcio, sgorbutica, che ci ha messo in difficoltà. Siamo stati bravi a difenderci e a soffrire in certi momenti, siamo stati anche fortunati perché l’Avellino ha preso un palo sullo 0-0. Alla distanza, siamo stati bravi noi a mettere in discesa la gara, sbloccandola e andando sullo 2-0 prima dell’intervallo.
Le scelte iniziali? Clemente è un giocatore che conosco bene e può fare un po’ tutto in mezzo al campo. È un giocatore di gamba, che attacca sempre in avanti. Origlia è un giocatore di qualità, che attacca bene la profondità e sapevamo che l’Avellino soffre sotto questo aspetto. I ragazzi sono stati bravi a fare in partita ciò su cui abbiamo lavorato in settimana.
La squadra deve avere lo spirito battagliero avuto oggi. Il nostro primo obiettivo è la salvezza, lo abbiamo sempre detto. Poi è chiaro, vincendo e facendo risultato ti viene l’acquolina in bocca, ma noi dobbiamo essere bravi a rimanere con i piedi ben piantati per terra e a guardare avanti.
I tifosi? Mi aspettavo questo tipo di ambiente. Devo ringraziare la gente di Caserta, è stata una bella festa per lo sport. Dobbiamo fare veramente un plauso ai ragazzi della Curva e della tribuna, che c’hanno sostenuto dall’inizio alla fine.
I complimenti di Capuano? Lo ringrazio, lui è un’icona di questa categoria. Starita? È un ragazzo giovane, che deve trovare continuità sotto porta e quest’anno, rispetto alla stagione scorsa, sta facendo qualche gol in più. È un classe ’96 che messo in questo contesto sta facendo davvero bene.
Il caso Rieti? Se si fanno delle regole, vanno rispettate. Gli ex di oggi? Castaldo è a letto con la febbre a quota 40 e gli dedichiamo la vittoria, perché ci teneva molto a giocare questa partita. Anche Zito e D’Angelo si sono allenati bene, nonostante fosse una gara particolare. Una volta recuperati tutti, potremmo toglierci delle soddisfazioni”.
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