L’Avellino continua a lavorare tra campo e mercato, con la consapevolezza di dover fare ancora tanto in uscita di qui all’1 settembre, per sfoltire un organico che conta attualmente 31 calciatori. Tra esuberi, cessioni da definire e cambi di rotta non previsti, il direttore Giorgio Perinetti ha necessariamente bisogno di chiudere il discorso uscite, prima di pensare alla famosa “ciliegina” sulla torta.
Per Mamadou Kanouté si è concretamente riaperta la pista Gubbio, con Piero Braglia che vanta un ottimo rapporto con il ragazzo e lo riabbraccerebbe volentieri negli ultimi giorni di mercato. Per Agostino Rizzo, Messina e Casertana possono rappresentare un’opzione a ridosso del gong, anche in prestito, mentre il Taranto di Eziolino Capuano pensa sempre a Vincenzo Plescia come vice Cianci all’ombra dello “Iacovone”.
Complici alcune scelte maturate nel mese di agosto, condizionate anche dai contratti in essere con determinati calciatori, è ormai sul piede di partenza anche Antonio Matera, corteggiato concretamente da Latina e Foggia. Federico Casarini aspetta un affondo del Rimini, con il Padova e la Virtus Francavilla che sembrano essersi defilate. Discorso diverso, invece, per Davide Mazzocco, rientrato ieri dalla Lombardia e ancora alle prese con terapie utili a risolvere il suo problema agli adduttori, che lo tormenta ormai da circa 5 mesi. L’ex Cittadella può finire fuori lista fino a gennaio, per liberare un altro slot in rosa.
Solo così, infatti, sarebbe possibile regalare a Massimo Rastelli un altro innesto con caratteristiche offensive, possibilmente diverse da quelle di Marconi e Patierno. Una seconda punta di categoria superiore che possa incrementare il tasso tecnico del roster biancoverde, senza rompere gli equilibri di spogliatoio creati nel ritiro di Palena.
In mediana, il giovane Maisto va verso la permanenza e questo chiude qualsiasi discorso in entrata, salvo clamorose uscite in attacco. Marco Armellino, centrocampista del Modena spesso tirato in ballo dai tifosi dei Lupi sui social network, è stato nuovamente proposto dal suo entourage all’Avellino, ma ad oggi la compagine irpina è in evidente overbooking, dovendo rispettare una lista di 24+1 (Pizzella “giocatore bandiera”, ndr).
La probabile formazione dell’Avellino ad oggi:
AVELLINO (4-3-1-2): Ghidotti; Cancellotti, Cionek, Rigione, Tito; Dall’Oglio, Palmiero, D’Angelo; Varela; Patierno, Marconi. A disposizione: Pane, Pizzella, Ricciardi, Benedetti, Mulé, Falbo, Sannipoli, Maisto, Pezzella, D’Amico, Russo, Trotta, Sgarbi. All. M. Rastelli.
IL MERCATO DELL’AVELLINO AL 22 AGOSTO 2023
Acquisti ufficiali: Cancellotti (svincolato), Patierno (V. Francavilla), Mulé (Juve Next Gen), D’Amico (Sampdoria), Ghidotti (Como, prestito), Varela (svincolato), Palmiero (Pescara), Falbo (svincolato), Sgarbi (Napoli, prestito), Cionek (svincolato), Rigione (Cosenza), Pezzella (Triestina), Sannipoli (Latina).
Cessioni ufficiali: Garetto (Renate), Ceccarelli (Picerno), Murano (Picerno), Auriletto (Renate), Franco (Turris), Tounkara (risoluzione), Marcone (Sorrento), Guadagni (Lucchese), Illanes (Carrarese, prestito con diritto), Micovschi (risoluzione, Rapid Bucarest), Moretti (Triestina).
Giocatori in uscita: Aya, Rizzo, Matera, Casarini, Kanouté, Plescia.
Probabile escluso dalla lista dei 24 (fino a gennaio): Mazzocco.
Conferme (12, ad oggi): Pane, Pizzella, Benedetti, Ricciardi, Tito, Maisto, Mazzocco, Dall’Oglio, D’Angelo, Trotta, Russo, Marconi.
