Avellino-Lucchese 0-1: le dichiarazioni di Perinetti nel post partita

L’Avellino saluta la Coppa Italia ai quarti di finale, perdendo alla fine dei tempi supplementari contro la Lucchese di mister Gorgone. Nel dopo gara, ha parlato in conferenza stampa anche il direttore dell’area tecnica Giorgio Perinetti, che ha detto la sua sul momento dei Lupi, a due partite dal termine del 2023.

Le dichiarazioni di Perinetti dopo Avellino-Lucchese 0-1 (Coppa Italia Serie C)

Queste le parole di Giorgio Perinetti dopo Avellino-Lucchese: “Complimenti e in bocca al lupo alla Lucchese, innanzitutto. Non siamo soddisfatti delle conduzioni arbitrali nelle ultime partite casalinghe. Una cosa sono gli episodi, una cosa sono le gestioni arbitrali, soprattutto al “Partenio-Lombardi”. Perdite di tempo, falli, ostruzioni, lasciano un po’ pensare nelle ultime partite casalinghe. Ci vogliono più personalità e concentrazione. Incommentabile la prestazione del guardalinee Nigri di Trieste, che ha sbagliato tutte le chiamate, tutte da una parte. Non ho mai visto una cosa del genere in vita mia. Una costante, quindi diciamo che è stato piuttosto impreciso.

Lovison è un bravissimo arbitro, si riprenderà, ma noi non possiamo far altro che recriminare per le ultime partite, perché sono state gestite in maniera non equilibrata. Sarà sicuramente un caso, ma adesso il campionato entra nel vivo e ci devono essere delle direzioni in cui c’è più collaborazione da parte della terna. E ci auguriamo di avere più fortuna in queste situazioni. Non ci siamo mai lamentati finora, chiediamo solo maggiore equilibrio.

Gli arbitri in C hanno un compito difficilissimo, senza l’aiuto del VAR, quindi c’è bisogno di maggiore collaborazione. Abbiamo avuto arbitraggi buonissimi fuori casa, sia quando abbiamo perso sia quando abbiamo vinto. In casa, invece, si stanno sommando situazioni che mi lasciano un po’ perplesso. Sono convinto che tutto andrà per il meglio, quindi chiedo solo più concentrazione e più attenzione. Avevo una figlia che difendeva spesso la classe arbitrale, quindi nel suo ricordo voglio pensare che avesse ragione lei.

La squalifica della Curva Sud? C’è il nostro segretario che si sta occupando della cosa, ma non abbiamo molte possibilità per ribaltare la cosa. Sono rimasto un po’ meravigliato da quanto successo a Benevento, non me l’aspettavo. Sono rimasto dispiaciuto sinceramente. I nostri tifosi sono fantastici, ma basta la loro voce, non c’è bisogno di altre manifestazioni. Purtroppo, la situazione è questa e cercheremo di tifare anche dalla panchina contro la Juve Stabia.

Preoccupato dal rendimento interno? Non sono preoccupato, ho visto la partita con la Turris, ho visto quella di stasera. Non si può sempre vincere. Di sicuro è più difficile giocare in casa, perché tutti si chiudono e poi vengono favoriti atteggiamenti ostativi. Per questo chiedo maggiore attenzione. Domenica arriva il Taranto dell’amico Eziolino, che ha già messo tutta la pressione su di noi. Ma anche lui ha degli obblighi nei confronti di chi ha costruito la sua squadra, perché ha gente come Cianci, Bifulco, Kanouté, Calvano, quindi parliamo di calciatori importanti. Noi faremo il nostro”.