Avellino, giovane aggredisce padre e scappa seminudo: decisivo intervento di un cittadino

Questo pomeriggio, un giovane cittadino (agente della Polizia Municipale di un comune limitrofo) è riuscito a sedare una rissa tra padre e figlio accaduta nei pressi di Piazza d’Armi ad Avellino.

Il giovane, che preferisce rimanere anonimo, era in quel momento in transito nella zona, quando ha notato una situazione anomala: un ragazzo seminudo che pareva aver appena colpito un uomo più anziano (si è successivamente scoperto essere il padre).
Sul volto dell’uomo, segni di sangue lasciavano intendere l’andamento violento della disputa.
Prontamente, il giovane agente nonostante fosse fuori dal proprio territorio di competenza, è intervenuto, unitamente ad un esercente della città, cercando di riportare la calma e di capire la situazione. Dopo un’accesa discussione, il ragazzo seminudo, visibilmente agitato, è improvvisamente fuggito, dirigendosi verso il noto Carcere Borbonico, addentrandosi nella struttura.

Nonostante il caos, il giovane è riuscito a mantenere la calma, dando prova di grande professionalità, dimostrando notevole altruismo e senso del dovere.

All’arrivo delle Forze dell’Ordine, la situazione è stata immediatamente risolta. Grazie all’intervento coordinato tra il giovane e gli altri corpi di polizia, il ragazzo è stato calmato e ricondotto alla ragione, mentre il padre è stato rassicurato e tranquillizzato
Dopo le prime cure mediche sul posto da parte degli infermieri del 118, il giovane che aveva dato in escandescenza è stato trasportato in ospedale per ulteriori controlli.

La prontezza e il coraggio del ragazzo rappresentano un esempio di come il senso civico possa fare la differenza, salvaguardando la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.

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