AVELLINO CALCIO – Brutte notizie per la formazione biancoverde, reduce dalla sconfitta casalinga con il Latina di Pasquale Padalino e dall’esonero dell’intera area tecnica, voluto dalla proprietà nella notte tra sabato e domenica. Il rosso diretto incassato da Raffaele Russo costa caro al numero 10 dei Lupi, che salterà le prossime due gare di campionato contro Turris e Foggia. Multa importante per la società.
Due giornate di squalifica a Russo “per avere, al 32° minuto del secondo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario, in quanto, dopo aver subito una trattenuta da parte di quest’ultimo, reagiva colpendolo con la mano aperta in volto, senza provocargli conseguenze. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 39 C.G.S., valutate le modalità complessiva della condotta, considerata la natura del gesto e considerato, da una parte, che non si sono verificate conseguenze lesive a carico dell’avversario e, dall’altra, la pericolosità della condotta posta in essere e la delicatezza della parte del corpo attinta”.
Ammenda di 1.500€ per l’Avellino del patron D’Agostino “per avere i suoi sostenitori (circa il 70%) posizionati nel Settore Curva Sud, intonato: all’11° minuto del primo tempo, un coro offensivo nei confronti della città della squadra avversaria, ripetuto per circa un minuto; al 28° minuto del secondo tempo, cori offensivi ed insultanti nei confronti dei tifosi avversari che, in applicazione dei principi enunciati dalla CGF a Sezioni Unite nella decisione pubblicata nel CU 179/CGF (2013/2014), emanata su ricorso del Frosinone Calcio, devono essere qualificati quali insulti beceri e di pessimo gusto e comportanti offesa, denigrazione o insulto per motivi di origine territoriale, ma non idonei a porre in essere un comportamento discriminante di tipo razziale, ripetuto per circa due minuti”.
