AVELLINO CALCIO – All’indomani della vittoria contro il Foggia di Ezio Capuano, arrivata grazie alla doppietta del rientrante Patierno, l’Avellino di Raffaele Biancolino si gode il primo di due giorni di riposo. La squadra biancoverde, infatti, tornerà ad allenarsi mercoledì pomeriggio al “Partenio-Lombardi”, a -5 dalla sfida di Crotone, in programma allo “Stadio Ezio Scida” alle ore 20.30.
Settimana chiave per proprietà, squadra e staff tecnico. Alla famiglia D’Agostino il compito e la responsabilità di chiarire quanto accaduto nel recente passato e ribadire strategie ed obiettivi futuri. Contestualmente, il patron e il figlio Giovanni dovranno sciogliere le riserve in merito alla figura del nuovo direttore sportivo e alla guida tecnica della prima squadra, attualmente affidata al “Pitone”, che ieri ha visto salire sensibilmente le sue quotazioni.
Settimana chiave anche per svuotare, almeno parzialmente, l’infermeria biancoverde. Alla ripresa, inizieranno a lavorare gradualmente con il resto del gruppo Alessio Tribuzzi e Marco Toscano, chiamati a smaltire in via definitiva le rispettive lesioni muscolari e a completare il percorso di riatletizzazione. Probabile una loro convocazione allo “Scida”. Ancora out, invece, Michele Rocca, che dovrebbe tornare a disposizione per la trasferta di Biella contro la Juventus Next Gen. Tornerà a disposizione anche Raffaele Russo, che ha scontato i due turni di squalifica.
Incognita Cancellieri. Qualora venisse confermato Biancolino al timone, si andrebbe avanti nel solco del 4-3-1-2. Un sistema di gioco diametralmente opposto al 3-5-2 pensato ed utilizzato da Michele Pazienza, che aveva visto nell’ex Perugia una valida alternativa a Daniele Liotti. Adesso, schierando una difesa a quattro, sono Frascatore e Liotti a giocarsi il posto sulla corsia mancina, escludendo di fatto Cancellieri, attualmente ai box per un trauma contusivo al calcagno sinistro.
Ed è qui che prende piede l’ipotesi di un possibile reintegro di Thiago Cionek, esperto difensore centrale rimasto fuori lista al termine del mercato estivo. Il polacco, del resto, ha chiesto ed ottenuto la possibilità di allenarsi regolarmente con il gruppo squadra, senza creare malumori all’interno dello spogliatoio e lavorando con grande professionalità. Valutazioni in corso, con la squalifica di Tommaso Cancellotti che potrebbe accelerare tale processo. Il regolamento, lo ricordiamo, consente un solo cambio in lista, come accaduto nella passata stagione con lo switch tra D’Amico e Casarini operato da Pazienza.
Per la fascia destra, in ottica Crotone, sono attualmente due le opzioni percorribili: Manuel Llano sarebbe il sostituto naturale di Cancellotti, pur avendo caratteristiche completamente diverse dall’ex Pescara; in seconda battuta, non è da escludere l’adattamento di Antonio De Cristofaro, che ha già interpretato il ruolo di terzino in una retroguardia a quattro, proprio in un Picerno-Avellino del 26 novembre 2023, quando vestiva la maglia dei lucani. In questo caso, uno tra Mutanda e Armellino prenderebbe il suo posto in mediana, al fianco di Palmiero e Sounas, con D’Ausilio alle spalle del tandem Patierno-Gori.
Questa la probabile formazione dell’Avellino, ballottaggi compresi, in vista di Crotone:
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Llano/De Cristofaro, Rigione, Enrici, Frascatore; Armellino/Mutanda, Palmiero, Sounas; D’Ausilio; Patierno, Gori. All. R. Biancolino.
Squalificati: Cancellotti. Indisponibili: Cancellieri (?), Rocca.
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