AVELLINO CALCIO – Nel corso del suo intervento ai microfoni di Radio Punto Nuovo, nell’ambito della trasmissione “Pomeriggio da Supereroi”, il Presidente Angelo Antonio D’Agostino ha fatto il punto della situazione in chiave playoff, concentrando la sua attenzione sul caso Triestina-Virtus Verona e sulla concreta possibilità di veder cambiare il format degli spareggi promozione in corso d’opera.
“C’è questa situazione della Virtus Verona che potrebbe far cambiare un po’ il format, – ha ammesso il patron dei Lupi – ma noi vorremmo giocare subito secondo la norma attuale. Al momento si sta discutendo, con continui aggiornamenti di ora in ora, quindi la situazione potrebbe cambiare anche domattina. Lunedì abbiamo questo incontro in Lega per formalizzare questa nuova norma, che possa rappresentare un paracadute in casi estremi. Il format a gara unica non giova a noi, ma non giova a nessuno. I playoff devono finire entro una certa data e oltre una certa data non possono andare, anche per la questione dei contratti, che scadono comunque entro il 30 giugno.
Squadra condizionata dagli slittamenti? Lo dicevo anche al Presidente Ghirelli stamattina: la squadra non può allenarsi per due mesi per una partita così importante e poi non sapere quando si gioca, non fa bene alla squadra. Ne ho parlato stamattina anche con il mister e con il direttore. Già sono gare un po’ tese, perché è un mini-campionato ed è tutto un po’ diverso. Sono fiducioso per domani, – ha aggiunto D’Agostino – spero trovino una soluzione per giocare e andare avanti regolarmente.
Questione stadio? Lunedì ci sarà questa conferenza dei servizi in smart working, per capire e confrontare i dati raccolti, nella speranza che questo percorso sia più breve possibile. Complimenti al Sindaco che ha fissato in tempi brevi una data per questa occasione. Siamo solo all’inizio, dobbiamo sentire una ventina di persone. L’importante è iniziare: chi inizia bene è a metà dell’opera. Noi siamo a completa disposizione dell’amministrazione, siamo pronti ad accelerare le cose in tempo reale se necessario.
Stadio alternativo? Noi stiamo facendo una serie di verifiche per capire dove possa stare in provincia la struttura più idonea. Non abbiamo ancora individuato la location, perché bisogna prima individuare il dove, prima di provvedere a fare dei lavori di adeguamento. Stiamo facendo delle valutazioni, per cercare di rimanere in provincia e non allontanare troppo la squadra dalla città. Abbiamo provato pure a rimanere in città, ma non c’è spazio. Noi non sappiamo i tempi in cui inizieranno i lavori dello stadio, quindi finché non avremo questo ok non potremo scegliere. Poi c’è la questione parcheggi che penalizza un po’ tutte le strutture della provincia, perché sono fattori obbligatori e che non ci sono, visto che sono strutture limitate in questo. Non voglio allontanare la squadra dalla città capoluogo, anche perché è già stato un anno difficilissimo per i tifosi, non voglio allontanarli ulteriormente dalla squadra.
Casi positivi nel Foggia? Sentirò più volte Ghirelli oggi, perché bisogna trovare una soluzione nell’immediato. Qualunque essa sia, una soluzione va trovata. Vengono e giocano con quelli che hanno. Io l’ho detto: bisogna spingere per giocare domani Triestina-Virtus Verona innanzitutto, perché sono playoff e non si possono prolungare più di tanto.
I risultati del settore giovanile? Siamo ancora all’inizio, abbiamo cominciato 8/10 mesi fa e non dobbiamo guardare i risultati. Preferisco avere un settore giovanile che cresce 8-10 campioncini e non porta risultati, piuttosto che essere primo in classifica e non avere neanche un giocatore vero. Ci vogliono almeno 3 anni per vedere i risultati di un settore giovanile.
Come ho visto la squadra? Li ho incontrati la settimana scorsa, c’ho parlato e li ho visti belli carichi, proprio come il mister. Li incontrerò nuovamente anche domani in occasione di questa amichevole, quindi passerò a risalutarli. Hanno solo bisogno di certezze, perché una situazione del genere rischia anche di logorare.”
(in aggiornamento)
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