AVELLINO CALCIO – Nel corso di un’intervista concessa oggi ai microfoni di PianetaSerieB.it, il direttore Giorgio Perinetti è tornato a parlare dei suoi primi passi nel mondo Avellino, partendo dalle scelte di mercato, fino ad arrivare alle valutazioni che hanno portato alla conferma di Massimo Rastelli e all’ingaggio di determinati calciatori.
Queste le parole del DT dei Lupi, a proposito della permanenza di mister Rastelli sulla panchina biancoverde: “Abbiamo fatto un po’ di considerazioni e abbiamo deciso di confermare Rastelli. Abbiamo guardato la rosa dell’anno scorso, che ha portato un risultato deludente, per capire cosa cambiare. La Serie C è un campionato difficile, il girone C si presenta con squadre agguerrite e competitive. Cerchiamo di avere ambizione e una squadra che voglia far bene. Vogliamo tornare in alto e avere maggior ambizione. Obiettivi? Sicuramente rispetto all’anno scorso, vogliamo regalare qualche soddisfazione al popolo irpino e al presidente per gli sforzi che ha compiuto.
Ghidotti e D’Amico? Ci siamo confrontati, tra noi membri dello staff dell’area tecnica, per capire i profili idonei per il progetto di Rastelli. Abbiamo individuato coloro che possono avere qualità nell’immediato – ha aggiunto Perinetti – e, come D’Amico, possibilità nel futuro. Ghidotti ce l’avevamo già in testa per il ruolo di portiere, speriamo che possa crescere. Varela? Abbiamo confrontato più idee con quelle dello staff tecnico, Varela ha fatto 28 partite in B ed è un giocatore che ha entusiasmo nel giocare. Si diverte quando scende in campo quindi spero che sia una scelta indovinata”.
Il trasferimento di Fabiano Parisi alla Fiorentina porterà circa un milione di euro nelle casse dell’US Avellino: “Siamo contenti che Parisi sia arrivato in Serie A e alla Fiorentina. Il pagamento della Fiorentina sarà dilazionato in tre anni. Ma per quanto sia una somma considerevole, è sempre una goccia nel mare di quello che ha investito D’Agostino per l’Avellino in questi anni. Ma ben venga anche questa operazione, speriamo di fare altre mosse che siano produttive per l’Avelino e per il settore giovanile”.
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