Alle ore 20.45 di oggi, domenica 26 marzo, andrà in scena al “National Stadium” di Ta’ Qali la sfida Malta-Italia, valevole per la 2a giornata della fase a gironi delle Qualificazioni ad Euro 2024. Nella serata dedicata al calcio internazionale, ci sarà anche un pizzico di Avellino, a voler guardare con amarezza indietro nel tempo: il CT della Nazionale maltese, da alcune settimane, é mister Michele Marcolini, che ha avuto modo di vivere la realtà biancoverde all’alba della stagione sportiva 2018/19, prima della mancata iscrizione alla Serie B del club di Walter Taccone.
Per Marcolini, appena un mese e mezzo alla guida della prima squadra del capoluogo irpino, dal 15 giugno all’1 agosto 2018, con l’ultima partita della pre season (e dell’era Taccone, ndr) giocata allo “Stirpe” di Frosinone contro la Roma, in occasione di un test amichevole oscurato dalle vicende extra-campo che condannarono il sodalizio avellinese all’inferno della Serie D.
Oggi, la grande chance di ritrovare l’Italia da avversario, nei panni di selezionatore: per Malta un percorso di crescita appena iniziato, con la consapevolezza di non avere valori tecnici in grado di competere con le top del football mondiale. L’organizzazione di gioco e le idee di Marcolini, però, potrebbero parzialmente compensare tale differenza.
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