PAGELLE AVELLINO-TERAMO – I Lupi sprecano una grandissima occasione per consolidare il secondo posto, pareggiando in casa contro il Teramo di Massimo Paci. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i giocatori dell’Avellino.
Le Pagelle dell’Avellino
FORTE (Voto 6,5): Primo tempo piuttosto tranquillo per il portiere calabrese, fondamentale ad inizio ripresa sul tiro ravvicinato di Kyeremateng. Giornata di ordinaria amministrazione.
CIANCIO (Voto 6): Schierato “braccetto” di destra al posto di Rocchi, sbaglia un paio di palle sanguinose sulla sua corsia di competenza. Cresce col passare dei minuti, ma senza sussulti particolari.
DOSSENA (Voto 6): Torna dalla squalifica e si riprende il posto da titolare al centro del pacchetto arretrato. Più impreciso del solito nella prima frazione di gioco, poi sale in cattedra nella ripresa difendendo bene la porta di Forte.
ILLANES (Voto 6): Nonostante uno svarione nel primo tempo, resta concentrato e non sbaglia nulla. Sempre una garanzia.
ADAMO (Voto 4,5): Un fantasma anche quest’oggi, così come a Vibo Valentia. Da segnalare solo un bel cross per D’Angelo nel primo tempo; (dal 64′ RIZZO VOTO 6,5: Entra e ci prova con tutte le sue forze, puntando sempre l’uomo sulla fascia destra. Una risorsa importante per Braglia.)
CARRIERO (Voto 5,5): Dopo il turno di squalifica, non si rivede in campo lo stesso Carriero di sempre. Brutto primo tempo del 21 biancoverde, che cresce soltanto alla distanza. Ci prova con forza e cattiveria, ma oggi pecca in qualità negli ultimi 20 metri.
DE FRANCESCO (Voto 6): Partita ordinata dell’ex Reggina, che prova a rendersi pericoloso anche dai 25 metri. Le sue conclusioni finiscono preda dei guantoni di Lewandowski. Regala un paio di giocate di spessore nell’arco dei 90 minuti.
D’ANGELO (Voto 5,5): Ritrova gli inserimenti in area di rigore avversaria, ma spreca due palle gol tra primo e secondo tempo; (dal 72′ ERRICO Voto 5,5: Prova a dare brio alla manovra offensiva biancoverde, ma è poco incisivo in zona gol.)
TITO (Voto 6,5): Crea sempre un pericolo sulla fascia mancina, con cross e incursioni interessanti. Peccato per il colpo di testa mancato da Fella sul suo splendido traversone.
MANIERO (Voto 5): Si divora un gol clamoroso nella prima frazione di gioco. Risulta in difficoltà dal punto di vista fisico, male quest’oggi; (dal 72′ BERNARDOTTO Voto 5: L’ex Lanusei battaglia con i difensori centrali biancorossi, ma non è mai pericoloso negli ultimi 20 metri.)
SANTANIELLO (Voto 5,5): Alla prima dopo la positività al Covid, appare brillante fisicamente, ma impreciso sotto porta. Non sufficiente, ma più propositivo rispetto al compagno di reparto; (dal 56′ FELLA Voto 5: Entra per dare qualità al reparto avanzato, ma non riesce a trovare la posizione giusta alle spalle di Bernardotto. Ha sulla coscienza il gol della vittoria: spreca clamorosamente lo splendido cross di Tito.)
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