La Virtus Francavilla paga a caro prezzo il piazzamento messo a referto nella regular season 2023/24, retrocedendo in Serie D dopo annate importanti in Lega Pro. Il doppio 1-1 con il Monopoli, nei playout del girone C, condanna i biancazzurri all’inferno del dilettantismo, nonostante gli investimenti fatti dal presidente Antonio Magrì per squadra e strutture. Una retrocessione che, chiaramente, non è passata inosservata: uno dei primi a dedicare un pensiero alla piazza di Francavilla Fontana è stato proprio Chicco Patierno, bomber dell’Avellino che ha trascinato la Virtus fino allo scorso campionato.
“Ritornerai ancora più forte, – scrive il centravanti dei Lupi – per sempre nel mio cuore!”. Un messaggio speciale, accompagnato dal coro che gli dedicavano ogni domenica i tifosi del Francavilla: “Patierno vola, la curva s’innamora…”.
Insieme alla Virtus Francavilla, è retrocesso in D anche il Monterosi Tuscia, che dall’anno prossimo potrebbe chiamarsi Guidonia, complice la sede della proprietà Maury’s. Salvo il Potenza del patron Donato Macchia.
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