Teramo-Avellino: la conferenza stampa di Braglia pre partita

Vigilia di Teramo-Avellino. Prima conferenza stampa del 2021 per mister Piero Braglia, che ha presentato il match valevole per la 18a giornata del Girone C della Serie C 2020-21. Qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei Lupi in vista della partita in programma al “Bonolis” alle ore 17.30.

Le dichiarazioni di Braglia alla vigilia di Teramo-Avellino

Abbiamo fatto un piccolo richiamo di preparazione, ma giusto piccolo, perché avendo solo 8-9 giorni per lavorare in vista della partita non abbiamo fatto moltissimo. Altrimenti non camminano più (scherza, ndr). I ragazzi pare stiano bene, ma è chiaro che ci dobbiamo subito calare nel campionato, perché d’ora in avanti saranno tutte partite diverse, con tutte le squadre che si rinforzeranno come faremo noi.

Andiamo a farci questa partita con la consapevolezza che sarà una gara difficile, contro una squadra che gioca un gran calcio. Sono anche belli da vedere, nonostante qualche risultato negativo nel finale di 2020, ma erano partiti fortissimo. Leggendo le loro interviste, sembra vogliano partire fortissimo, ma è quello che vogliamo fare anche noi.

L’idea iniziale era di lasciare un certo modulo per farne un altro, l’avevo dichiarato. Ma se poi non arrivi a prendere i giocatori che volevi prendere, perché vogliono andare in Serie B o da altre parti, non puoi buttare all’aria tutto. È inutile stravolgere quanto fatto fino adesso. Sicuramente andremo avanti con il percorso che è stato finora (3-5-2, ndr), dopo un confronto anche con i calciatori nostri e con quelli che avevamo intenzione di prendere.

Baraye e Carriero? Hanno già una storia calcistica alle spalle, ma al momento gli manca il ritmo gara, perché si sono solo allenati senza giocare praticamente. Devono lavorare per ritrovare la migliore condizione fisica, ma credo che nel giro di 10 giorni saranno al passo con i compagni. Al momento credo che abbiano 30-40 minuti buoni nelle gambe, ma è normale che sia così. Sono sicuro che ci daranno una grossa mano nel girone di ritorno.

L’obiettivo stagionale? Io credo che non dobbiamo spostarci molto dall’obiettivo prefissato all’inizio. Questa è una squadra che può arrivare dal quinto posto in su, ma i tuoi risultati non dipendono dal nome che prendi sul mercato. Dipende dal campo, da come approcci le partite, ma sono fiducioso, come lo ero prima. Noi aspettiamo un ragazzo come Errico, che non abbiamo mai visto quest’anno; aspettiamo De Francesco, che nel giro di 10 giorni dovremmo recuperare pienamente. Abbiamo messo dentro Baraye e Carriero, poi credo manchi una sola pedina (il difensore centrale, ndr) e saremo apposto. È chiaro che qualcuno dovrà anche uscire, perché io non alleno una rosa di 25 giocatori.

Il ruolo di Errico? L’anno scorso, faceva il quinto di centrocampo a Viterbo. Io credo che il suo ruolo sia la mezzala o il trequartista. È un ragazzo che ha grandi qualità, non l’abbiamo mai avuto, ma a noi ci è mancato quel giocatore che saltasse l’uomo con una certa facilità. Così come Baraye e Carriero, anche Errico dovrà lavorare per trovare la migliore condizione fisica, ci vorrà un po’ di tempo. Noi ci abbiamo investito molto, su di lui e sulla squadra. Speriamo recuperi al meglio e che torni quello di inizio stagione, quando non lo fermavi neanche con le fucilate.

Questione modulo? Penso che ne avremo un paio a disposizione, in base alle caratteristiche dei giocatori che abbiamo. Noi avevamo intenzione di cambiare modulo, andando a prendere un mancino che gioca a destra. Se poi certi calciatori hanno offerte da categorie superiori, ognuno fa la strada che ritiene più opportuna. Ma al di là di questo, non dobbiamo fissarci su una cosa e non comprare tanto per comprare. In questo momento facciamo fatica sia a prendere che ad individuare calciatori per quel modulo, quindi preferiamo rimanere così.

Credo che il Teramo sia la squadra che ha giocato meglio dopo la Ternana, sono proprio belli da vedere. Se non faremo una bella gara, perderemo, tanto per essere chiari. Mi aspetto una bella gara, per iniziare bene e vedere come stiamo. Nelle ultime settimane del 2020 non abbiamo mai fatto un 11 contro 11 come abbiamo fatto negli ultimi tre giorni. Speriamo non ci ricapiti più quello che ci è successo tra novembre e dicembre.

Gli attaccanti? Domani saremo in tre innanzitutto, perché Maniero ha avuto un piccolo fastidio e starà fermo 2-3 giorni per recuperare. Per il resto, io sono contento dei 4 attaccanti che ho a disposizione: li abbiamo cercati in estate, li abbiamo trovati e ora ce li teniamo stretti. Santaniello non si muove da qui.

I calci piazzati? Sì, abbiamo fatto un po’ poco, forse solo tre gol. Era sicuramente una cosa che si poteva fare meglio, si dovrà fare meglio in questa seconda parte della stagione. Sia in fase difensiva che in fase offensiva. Abbiamo fatto fatica, ma pian piano arriveremo anche a questo”.

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