STATI ‘E PALLONE – Seconda sconfitta consecutiva in trasferta per l’Avellino di mister Graziani, sconfitta dalla Flaminia Calcio con il rotondo risultato di 3-0. A raccontare, in maniera ironica, la debacle odierna dei Lupi, c’hanno pensato i soliti fratelli Ammirati (Luigi & Danilo), protagonisti della rubrica di Avellino YSport denominata “Stati ‘e Pallone“.
STATI ‘E PALLONE 24 OTTOBRE 2018: FLAMINIA-AVELLINO 3-0
IMPRESSIONI A CALDO (Pigliammola a rire)
Flaminia deriva da flamen, cioè dal sacerdote che accendeva il fuoco per gli dei romani o per gli imperatori.
Oggi l’Avellino addà appiccià o campo, o sino è meglio che appicciammo no cerino a Mamma Schiavona.
Tra infortunati e squalificati, chissà si apparammo unnici iocaturi. Graziani se vuoi, pozzo chiamà i vagliuni r’o calcetto ro gioverì pe apparà. Ci sta puro n’under.
Co a legge del gol dell’ex aessimo accattà 19 iocaturi ex ri nuosti avversari. almeno no gol e sicuro o facimmo, anche perchè si ioca contro a nui n’ex no gol sicuro o pigliammo.
Graziani si pensava che Abate sapesse iocà o pallone come l’abate e Montevergine.
O Flaminia c’ha appicciato, come i zapputuri in questo periodo stanno appiccianno i sarcinielli re e nucelle.
POESIA IGNORANTE
“In trasferta, nel lazio, l’avellino si scorda o regolamento.
nessun tiro in porta, gioco confuso, pallone a viento;
chi sta senza ciato, chi è infortunato o squalificato,
o meglio ri nuosti, oggi, era spaesato.
Forza lupi, ma non son finiti i tempi cupi.”
Luigi & Danilo Ammirati
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