AVELLINO CALCIO – A due giorni dalle decisioni del giudice sportivo della Lega Pro, che ha inflitto un turno di squalifica alla Curva Sud del “Partenio-Lombardi” per i noti fatti di Benevento, il Sindaco Gianluca Festa è tornato a parlare del tema stadio, del nodo Curva Nord e della possibilità di un ulteriore ampliamento della capienza, senza dimenticare la costruzione del nuovo impianto sportivo in via Zoccolari.
“Questa chiusura è stata dolorosa, – ha ammesso il primo cittadino di Avellino – al di là del merito che non mi va di commentare, rappresenta un’altra difficoltà in una sfida difficile come quella contro la Juve Stabia. Siamo in contatto con la società per trovare soluzioni veloci per installare i sediolini presso la Terminio e Montevergine. Stiamo lavorando consapevoli che non rappresenterebbe la soluzione ottimale ma al momento è l’unica possibilità concreta per poter permettere ai tifosi di assistere alla partita.
La Curva Nord? Da settimane con la società ci stavamo interfacciando, ma in prospettiva. Facendo dei carotaggi. Il primo dubbio da sciogliere è in merito alla stabilità e vulnerabilità del settore. Da un mese ci stiamo ragionando in vista della primavera ma in questo momento non ci sono le condizioni per la riapertura.
Il nuovo stadio? Fosse per me li avrei cominciati ieri. Attendiamo con pazienza la chiusura dell’iter progettuale. Siamo di fronte ad un progetto importante per una cifra che si aggira attorno ai 100 milioni di euro. Non è facile. Si tratta di uno stadio che non ha nulla da invidiare ad altre strutture europee. Zavanella ha richiesto un po’ di tempo e poi c’è la parte relativa alla parte commerciale. Siamo, come amministrazione, legati all’iter burocratico e progettuale. Fosse per me avrei cominciato già ad abbattere la Curva Nord”, ha concluso il Sindaco Festa.
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