Dopo aver condotto un campionato importante, il Picerno punta a consolidarsi in Serie C e ad ambire ad un piazzamento playoff, con la consapevolezza che di fronte ci saranno piazze e squadre blasonate del calcio italiano. A costruire i lucani c’ha pensato ancora una volta il Direttore Generale Vincenzo Greco, tornato a parlare del girone C e dei possibili competitors ai microfoni di Radio Punto Nuovo.
“Sarà un girone C molto equilibrato, – ha dichiarato il DG della Leonessa nel corso de “Il Pomeriggio da Supereroi” – perché ci sono squadre che si sono ben attrezzate e hanno fatto operazioni interessanti. Continuiamo a leggere di ufficialità che vanno ad alzare il livello di competitività di un girone sempre molto complicato.
Fa piacere quanto si dice sul Picerno, mi inorgoglisce. Noi quest’anno continuiamo un progetto iniziato lo scorso anno, un progetto nuovo con sempre mister Longo in panchina. Abbiamo preso giocatori che vanno ad alzare la qualità del gruppo rispetto all’anno scorso, come Maiorino, Ceccarelli, Murano. Sarà un girone particolarmente difficile, perché quest’anno non individuo una squadra ammazzacampionato, come è stato il Catanzaro lo scorso campionato. Ci sono 3-4 squadre che lotteranno per il vertice, come Benevento, Avellino, Crotone. Non so se il Catania ce la farà ad arrivare nelle prime 4, ma anche lì c’è un organico importante. Non dimenticherei il Cerignola, che ha fatto un mercato abbastanza importante, così come il Taranto di Capuano, che ogni giorno mette dentro giocatori importanti come Kanouté nelle ultime ore.
I nostri ex Avellino? Ceccarelli proseguirà un percorso iniziato lo scorso gennaio, conosce già la nostra realtà e si è subito integrato appena arrivato. Mi aspetto tanto da lui. Murano lo vedo un giocatore rinato, ritrovato, anche perché prima di prenderlo l’ho sentito diverse volte al telefono, confrontandomi con lui e cercando di capire il suo stato d’animo e percependo la sua voglia di riscatto. È un calciatore che pensiamo possa darci una grossa mano.
L’Avellino? Anche l’anno scorso poteva stare in prima fila, poi non so cosa non sia andato. L’Avellino merita, per investimenti e per importanza della piazza, di lottare per il vertice del campionato, complice la presenza di un professionista come Perinetti nella stanza dei bottoni. Nel blocco di partenza, metto Benevento ed Avellino, con l’Avellino un passo avanti, perché non so come il Benevento si adatterà alla categoria. Sono rimasti tanti calciatori dalla B, ma potrebbero far fatica ad adeguarsi alla categoria subito. L’Avellino la vede un passettino avanti a tutti quanti, con i tifosi che saranno fondamentali in questo percorso, soprattutto nei momenti di difficoltà.
Le decisioni del Consiglio di Stato? Siamo in Italia e mi aspetto veramente di tutto, anche decisioni clamorose. Mi aspetto anche una B a più di 20 squadre, ma credo che solo in Italia si vedano ancora i campionati con X e Y. Spero possano prendere decisioni utili per il calcio italiano, mi auguro questo. Ma ormai mi aspetto di tutto.”
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