Scontri dopo Juve Stabia-Avellino: cosa è successo e nuovi dettagli

Arrivano ulteriori informazioni sul principio di tafferugli che si è consumato nella serata di ieri all’esterno dello “Stadio Menti” di Castellammare, nel post partita di Juve Stabia-Avellino: al termine dei 90 minuti, i tifosi delle Vespe hanno atteso l’uscita dal settore ospiti del tifo organizzato biancoverde, per poi lanciare una serie di bottiglie di vetro verso i furgoni che trasportavano i supporters irpini.

Pur essendo scortati dalle forze dell’ordine, gli ultras avellinesi non hanno esitato a fermare i propri mezzi e sono scesi in strada, con la celere che si è frapposta tra le due fazioni in più di un’occasione, invitando i biancoverdi a risalire sui furgoni direzione Avellino. Da segnalare anche un tentativo, certificato dalle immagini diventate virali sul web, di un sostenitore stabiese di sfondare il finestrino di uno dei furgoni ospiti con un casco, provocando la reazione avversaria. Non ha di certo aiutato la collocazione dell’impianto sportivo gialloblù, situato in centro città e tra palazzine che ricordano per certi versi lo scenario che circonda lo “Zaccheria” di Foggia.

Da capire, adesso, quali saranno gli eventuali provvedimenti della Questura di Napoli e se saranno emessi nuovi DASPO, che andrebbero ad unirsi ai 16 (8 per parte, ndr) che hanno caratterizzato i fatti di Foggia-Avellino dello scorso 7 novembre. A rischio la trasferta di Andria per i tifosi del Lupo, l’ultima della regular season 2022-23.

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