Nel corso dell’intervista concessa ai microfoni di Radio Punto Nuovo, l’Avvocato Francesco Maglione, ex DS dell’US Avellino ed esperto di carte federali, ha di fatto annunciato la riforma che presto coinvolgerà Serie B e Lega Pro.
“Ormai ci siamo, – ha dichiarato Maglione – la riforma è pronta da tempo e va solo attuata. Il prossimo campionato di Serie C sarà sicuramente l’ultimo con questo tipo di format e di regolamento, ma soltanto perché i tempi per attuare la riforma nell’immediato sono ristretti. Nella stagione sportiva 2023/24, invece, si vivrà l’annata di transizione che consentirà di creare la cosiddetta B2, facendo salire dalla C le prime quattro di ogni girone. Credo sia un’occasione importante per l’Avellino e per la famiglia D’Agostino, anche se sarà chiamata ad un ulteriore sforzo economico. C’è la consapevolezza che non è più possibile proseguire sulla strada attuale”, ha concluso l’Avv. Maglione.
L’ex Direttore Sportivo dei Lupi ha poi detto la sua sull’avvento di Roberto Taurino in Irpinia: “Al contrario di ciò che si dice o si sente dire, credo non ci siano molte differenze fra Taurino e Braglia. Tutti gli addetti ai lavori con cui ho parlato mi raccontano di un Taurino molto simile al Braglia di 20 anni fa. Ed è un bel biglietto da visita, considerando che 20 anni fa Braglia era già un vincente, grazie alle sue doti motivazionali e al suo carattere sanguigno. Tutte caratteristiche che rivedo in Taurino.”
Leggi anche:
Staff Avellino Calcio 2022-23: Nomi e Profili scelti in attesa dell’ufficialità
Avellino Calcio 2022-23: modulo di partenza, chi resta e chi può partire