AVELLINO CALCIO – A margine dello 0-1 che è costato ai Lupi l’eliminazione dalla Coppa Italia di categoria, il direttore Giorgio Perinetti ha toccato anche il tema mercato, sottolineando la disponibilità della proprietà ad investire risorse utili per rinforzare ulteriormente l’organico a disposizione di Michele Pazienza. Quest’ultimo, del resto, ha cambiato sistema di gioco sin dal suo arrivo in Irpinia, passando dal 4-3-1-2 al 3-5-2.
Perinetti, oltre a lamentare una gestione arbitrale non equilibrata, si è proiettato alla sessione di gennaio: “Mercato? Non vogliamo fare rivoluzioni, abbiamo sempre detto che cercheremo di fare degli aggiustamenti dopo Crotone, insieme al mister – ha ribadito a Radio Punto Nuovo -. La proprietà c’ha dato il via libera su questo, ma sono aggiustamenti da fare, per riequilibrare i reparti, visto che il mister ha cambiato modulo quando è arrivato. Non dobbiamo fare rivoluzioni comunque, lo sappiamo.
Liotti? Di giocatori me ne piacciono tanti, un contatto non significa trattativa chiusa. A questa cosa ci siamo abituati già dell’estate, ma adesso abbiamo Taranto e Crotone, poi ci concentreremo anche su quello che dobbiamo fare sul mercato. A Taranto, il nostro caro Eziolino Capuano ha già messo tutta la pressione su di noi, come se il suo Taranto non avesse degli obblighi verso chi l’ha costruito. Hanno tenuto Antonini, Bifulco, preso Cianci, Kanouté, insomma, é un’ottima squadra”, ha concluso Perinetti.
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