PAGELLE LATINA-AVELLINO – Finisce a reti bianche fra Latina ed Avellino, che al “Francioni” si dividono la posta in palio nel recupero della 3a giornata di ritorno di Serie C. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i ragazzi di Carmine Gautieri.
Le Pagelle dell’Avellino
FORTE (Voto 6): Ritrova una maglia da titolare dopo un paio di turni di riposo, ma non viene mai impegnato seriamente dagli attaccanti del Latina.
SILVESTRI (Voto 6): Buona prestazione difensiva del centrale palermitano, che sbaglia qualche appoggio di troppo in fase di impostazione, soprattutto nella prima frazione di gioco. Ordinaria amministrazione nella ripresa, salvo il momento in cui è costretto a commettere un fallo tattico per evitare una pericolosa ripartenza nerazzurra. Nel finale, è protagonista di un brutto episodio con Jefferson, che gli rifila una manata. Il (“nuovo”) direttore di gara manda anche lui anzitempo negli spogliatoi, salterà il Catania.
SCOGNAMIGLIO (Voto 6): Un po’ impacciato in alcuni interventi, complice una condizione fisica ancora non all’altezza, ma bada al sodo ed evita guai peggiori quando viene chiamato in causa.
BOVE (Voto 5,5): Ormai abbonato all’ammonizione, appare troppo frenetico in talune situazioni. Come marcatore, quando ha punti di riferimento, non si discute. Squalificato anche lui sabato, sarà emergenza difensiva.
RIZZO (Voto 5): Prestazione incolore del laterale destro siciliano, che sbaglia tanto tecnicamente e non riesce a spingere quanto vorrebbe; (dal 56′ CIANCIO Voto 5,5: Galoppa come sempre sulla fascia destra, ma spreca malamente un’occasione in area di rigore, dopo un lungo cross di Kanouté. Nell’azione successiva, Carriero lo vede arrivare ma non lo serve, sarebbe stato tutto solo dinanzi a Cardinali.)
CARRIERO (Voto 5): Primo tempo di sostanza, poi si perde nel corso della partita, senza inserirsi con la sua consueta continuità. Più in difficoltà rispetto alle ultime due uscite; (dal 79′ MATERA S.V.)
ALOI (Voto 6): Fa da schermo davanti alla difesa, crescendo alla distanza. L’ammonizione lo condiziona in alcune circostanze, ma è bravo a farsi valere grazie alla sua esperienza e alla sua fisicità. Un giocatore completamente ritrovato.
KRAGL (Voto 6): Discreto primo tempo del tedesco, ancora non al top della condizione. Gautieri lo toglie forse troppo presto, ma anche questo fa parte della gestione del ragazzo; (dal 56′ DE FRANCESCO Voto 6: Un paio di buone giocate in mezzo al campo del 10 biancoverde, che prova ad aprire varchi all’interno della metà campo avversaria.)
TITO (Voto 6,5): Bella prestazione dell’esterno mancino biancoverde, che scende con continuità sulla sua corsia di competenza, senza mai farsi trovare impreparato in zona difensiva. Essenziale per questo Avellino.
KANOUTÈ (Voto 6,5): Sempre positivo, corre lungo tutto il campo, creando problemi alla retroguardia avversaria e sfiorando il gol nel primo tempo, dopo un’azione in solitaria. Tenta di servire con qualità i compagni, ma in zona gol continua ad arrivare un po’ “appannato”; (dal 79′ MICOVSCHI: Anonimo e impreciso.)
PLESCIA (Voto 5,5): Si guadagna meritatamente una chance dal primo minuto, dopo la buona prestazione contro la Fidelis Andria, ma non riesce ad incidere come sperato. Kanouté prova a servirgli palloni giocabili, ma sotto porta non ha l’occasione giusta per portare in vantaggio l’Avellino. Senza dubbio volitivo; (dal 56′ MANIERO Voto 6: Entra e colpisce subito una traversa su azione da calcio d’angolo, mettendo in mostra parte del suo repertorio tecnico e dando esperienza al reparto offensivo biancoverde. Fondamentale il suo rientro.)
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