PAGELLE CAMPOBASSO-AVELLINO – Gli irpini espugnano il “Nuovo Romagnoli” di Campobasso, grazie alle reti di Maniero, De Francesco e Mastalli. Qui di seguito le pagelle e i voti che hanno meritato i giocatori dell’Avellino.
Le Pagelle dell’Avellino
PANE (Voto 6): Primo tempo impegnativo per il secondo portiere dei Lupi, bravo a farsi trovare pronto in occasione della squalifica di Francesco Forte. Doppio intervento in apertura, poi la presa sicura sulla conclusione di Rossetti da distanza ravvicinata. Nella ripresa è costretto a sbrogliare soltanto un paio di lanci lunghi in uscita.
SILVESTRI (Voto 6,5): Buonissima gara del centrale palermitano, schierato come braccetto di destra per limitare i continui movimenti degli “avanti” molisani. Fortissimo nel gioco aereo, cattivo su ogni contrasto, peccato per la “solita” ammonizione.
DOSSENA (Voto 6): La colonna della retroguardia irpina non commette particolari errori, facendo valere la propria fisicità. Rischia molto nel primo tempo nell’uno contro uno con Rossetti.
SCOGNAMIGLIO (Voto 6): Nel corso dei 90 minuti, l’ex Pescara trasmette sicurezza e solidità all’intero pacchetto arretrato, senza mai strafare. Consapevole delle sue precarie condizioni fisiche, fa sempre la cosa giusta, prendendosi qualche metro sul diretto avversario per non lasciarsi superare in velocità. Spende un giallo commettendo un fallo tattico; (dal 73′ RIZZO Voto 5,5: Errori banali negli ultimi 20 metri, troppo precipitoso quando si tratta di concludere l’azione. Può far meglio.)
CIANCIO (Voto 6,5): Che partita del ragazzo cresciuto nelle giovanili della Sampdoria. Primo tempo ordinato, poi una ripresa di assoluto spessore, con continue discese sulle fasce, falli procurati e gestione della sfera nei momenti complicati. Chiude la sua gara in posizione di braccetto sinistro, sostituendo senza affanni Scognamiglio.
CARRIERO (Voto 6): Non è ancora il Carriero dello scorso anno, ma appare in crescita soprattutto nell’aggressione delle seconde palle, accorciando con discreta continuità sulle respinte della retroguardia molisana. A volte tende a perdersi in un bicchiere d’acqua, ma la piazza irpina conosce il suo reale valore; (dall’85’ MASTALLI Voto 6,5: Pochi minuti per lui, che non giocava da novembre, ma sufficienti per lasciare il segno e realizzare il tap-in che vale lo 0-3.)
ALOI (Voto 5,5): Braglia lo rilancia titolare dopo svariate settimane, affiancandolo a Carriero in un rinnovato 3-4-3. Fa piuttosto bene il lavoro sporco, ma risultano ancora troppi gli errori in fase di appoggio e nella battuta dei calci piazzati.
TITO (Voto 6): Prestazione di spessore dell’ex Vibonese, che torna in campo dal primo minuto e fa valere tutta la sua esperienza, senza mai risparmiarsi sulla corsia mancina. Prova la conclusione in un paio di circostanze, ma non trova la gioia del gol. È una delle note più liete del 2021 biancoverde.
KANOUTÈ (Voto 7): Migliore in campo insieme a Riccardo Maniero, servito proprio dall’ex Palermo in occasione del gol dello 0-1. ; (dal 73′ MICOVSCHI Voto 6,5: Entra sornione, poi con un elastico supera il diretto avversario sulla destra e serve un assist perfetto a Mastalli, per il gol dello 0-3 finale.)
MANIERO (Voto 7): Il match winner di giornata offre una prova davvero importante al “Nuovo Romagnoli” per qualità, spirito di sacrificio e concretezza. Puntuale nel farsi trovare pronto sul “cioccolatino” del solito Kanouté, bravo a proteggere la sfera sull’attacco dei difensori molisani, facendo salire spesso e volentieri la squadra; (dal 70′ PLESCIA Voto 5,5: Tocca pochissimi palloni e appare ancora lontano dalla condizione migliore. Pochi minuti per poterlo valutare.)
DI GAUDIO (Voto 5,5): Si accende a sprazzi, soprattutto nella prima frazione di gioco, duettando in velocità con Kanouté. Poco concreto in zona gol; (dal 73′ DE FRANCESCO Voto 6,5: Entra e chiude la partita con un destro da circa 25 metri, infilando il portiere del Campobasso nell’angolino basso. C’è anche la firma dell’ex Reggina sul successo dei Lupi in terra molisana.)
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