PAGELLE AVELLINO-PALERMO – I Lupi superano di misura i rosanero, grazie al gol da centrocampo di Luigi Silvestri, bravo e fortunato a sbloccare una partita molto equilibrata. Questi i voti e le pagelle che hanno meritato i giocatori di Piero Braglia.
Le Pagelle dell’Avellino
FORTE (Voto 6): Nel primo tempo, si fa trovare pronto sulle due conclusioni di Doda e Kanouté, neutralizzandole con sicurezza. È attento, nella ripresa, anche sulla conclusione di De Rose da fuori.
ILLANES (Voto 6): Braglia lo riporta sul centro-destra dal primo minuto, affidandosi alla sua fisicità e alla sua aggressività per “annullare” la velocità di Valente. Contiene con personalità il diretto avversario, pur incassando la solita ammonizione, che lo costringerà a saltare la trasferta di Castellammare di Stabia.
MICELI (Voto 6,5): Prestazione solida del capitano biancoverde, che torna dalla squalifica e dirige la retroguardia irpina con autorevolezza.
L. SILVESTRI (Voto 6,5): Un suo “gollonzo” decide una partita equilibratissima, sbloccata al minuto 50 da un rilancio sbagliato dell’ex Potenza, che beffa Pelagotti grazie al rimbalzo sul sintetico bagnato del “Partenio-Lombardi”. In difesa, contiene bene Kanouté, nonostante qualche difficoltà.
CIANCIO (Voto 7): Migliore in campo per distacco, in virtù delle sue galoppate e della sua attenzione in fase difensiva. Pilastro dello spogliatoio e dello scacchiere di Piero Braglia; (dall’81’ RIZZO S.V.)
CARRIERO (Voto 6,5): Prestazione di spessore del numero 21 dell’Avellino, un’autentica “ruspa” in mezzo al campo. Si rende pericoloso più volte in fase offensiva, senza dimenticare la fase di interdizione. È l’acquisto di gennaio più funzionale al progetto tecnico di Braglia.
ALOI (Voto 5,5): Prestazione sotto tono del regista biancoverde, nonostante un secondo tempo in crescendo. Impreciso in alcune circostanze, dimostra di non essere al meglio. Con le sue qualità, può fare sicuramente di più.
D’ANGELO (Voto 6): Discreta prestazione del numero 27 dei Lupi, che prova a smistare palloni importanti in mezzo al campo, ma senza inserirsi con la consueta continuità.
TITO (Voto 6): Prestazione sufficiente del numero 3 biancoverde, sempre una certezza sulla corsia mancina. Non la sua miglior prestazione, ma una costante presenza sulla fascia di competenza; (dal 76′ ADAMO Voto 6: Entra in campo con voglia e personalità, andando vicino a servire l’assist per il raddoppio di Bernardotto.)
MANIERO (Voto 5): Brutta prestazione del numero 19 dei Lupi, che tocca pochi palloni e non riesce a far salire la squadra nei momenti di difficoltà. Nel secondo tempo, duetta meglio con Bernardotto rispetto ai primi 60 minuti con Fella, ma davvero troppo poco per un calciatore del suo calibro. Sempre nella ripresa, gli viene annullato un gol per posizione di off-side; (dal 76′ SANTANIELLO Voto 6: Non tocca moltissimi palloni, ma riesce a guadagnare un paio di punizioni importanti per far salire la squadra.)
FELLA (Voto 5,5): Nel primo tempo ha poche opportunità per fare la differenza, complici diversi appoggi sbagliati all’altezza della mediana. Non si intende spesso con Maniero, ma nel secondo tempo regala qualche spunto interessante; (dal 68′ BERNARDOTTO Voto 6: Entra per dare maggiore dinamicità e fisicità all’attacco biancoverde, ma risulta impreciso a pochi passi dalla porta. Gli è mancato solo il gol.)
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