AVELLINO CALCIO – Presente all’ultimo atto del “Memorial Dino Gasparro” organizzato dalla Curva Sud, il DS dei Lupi Enzo De Vito ha avuto modo di ringraziare i tifosi biancoverdi e di commentare le prime mosse di mercato dell’US Avellino.
“Devo ringraziare i tifosi – ha ribadito il Direttore De Vito – perché queste manifestazioni servono per far capire a calciatori e dirigenti cosa significa vestire i colori dell’Avellino. É una grande emozione, ma permettetemelo: tutti parlano di acquisti e di mercato, ma questa è una tifoseria che non ha nessuno.
Le uscite? Sappiamo di dover cedere alcuni giocatori, sappiamo di dover fare delle uscite, perché ci sono dei calciatori che non sono stati ritenuti idonei per un progetto tecnico. Ci sono sicuramente dei contratti e ci sono soprattutto delle persone, che in quanto tali vanno rispettate, al pari dei contratti stipulati in passato. Il ritiro inizia il 18 e da qualche giorno si sono iniziate a definire le rose tecniche, tra allenatori e direttori sportivi, quindi stiamo lavorando, i ragazzi lo sanno e gli agenti lo sanno, con calma e rispetto.
Sappiamo che non ha la prima sessione di mercato, questa sera serve per darci benzina e maggiore forza, in vista delle prossime settimane. In generale, penso manchino 4-5 elementi al completamento della rosa. Non voglio precostituirmi alibi, sono il direttore sportivo dell’US Avellino, orgoglioso, fiero, e devo cercare di sbagliare meno possibile, consapevole del mio ruolo.
Modulo definito? Si parte con il 3-4-3, cercando di creare alternative giovani, da affiancare agli ottimi giocatori già presenti all’interno della rosa. Io l’ho sempre detto che avevamo in partenza una rosa buona, infatti gente come Kanouté e Di Gaudio é rimasta, così come tanti altri. Ora tocca ai fatti, non alle parole, low profile e andiamo avanti a testa bassa.”
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