Ieri, in occasione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, si è tenuto un convegno presso l’A.O.R.N. Moscati. L’incontro si è aperto con l’intervento della Dott.ssa Cecilia Sannino, dirigente dei servizi infermieristici, insieme alla collega Dott.ssa Emanuela Nuccio.
Successivamente la parola è stata passata agli organi dirigenziali ed al presidente dell’ordine dell’ Ordine delle Professioni Infermieristiche(OPI). Ospite speciale della giornata è stato il Dott. F. Satiro, Infermiere aerospaziale NASA, che ha raccontato il suo iter fino all’attuale posizione lavorativa.
Il cuore del dibattito è stato composto dalle testimonianze dei Dottori in infermieristica della struttura sanitaria. Un intervento che ha suscitato notevole interesse e che tratta un argomento oggetto di riflessioni mondiali in tutti gli ambiti è stato quello relativo all’Intelligenza Artificiale (AI) del Dott. Carmine Carullo.
La sua presentazione intitolata “L’Intelligenza Artificiale a supporto dell’infermiere nella prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza” ha riassunto in breve i vantaggi dell’introdurre i robot nelle corsie ospedaliere.
Il Dott. Carullo, dopo l’installazione del robot Da Vinci avvenuta lo scorso Maggio presso la struttura sanitaria, ha deciso di studiare come l’AI possa supportare gli infermieri nella pratica clinica monitorandone costantemente le condizioni cliniche degli assistiti affinché l’insorgenza di infezioni correlate all’ assistenza possa ridursi notevolmente a vantaggio della salute dei pazienti sia in termini di riduzione dei giorni di degenza sia di riduzione dei costi.
Anche in sala operatoria l’intelligenza artificiale, tramite la chirurgia robotica, fornisce il suo notevole contributo, consentendo ai medici di gestire più efficacemente il proprio lavoro e trascorrere più tempo significativo con i pazienti. Il robot Da Vinci è impiegato in Urologia per il trattamento del tumore alla prostata e ricopre un ruolo importanze nell’aiutare il chirurgo ed apporta diversi vantaggi, tra cui minore necessità di trasfusioni, minor dolore post-operatorio, tempi di degenza spesso dimezzati. Tale sistema consente anche il trattamento di tumori al rene e si pensa al suo utilizzo pure per le patologie del colon-retto.
Per concludere il discorso, la professione infermieristica è in continua evoluzione, ma negli ultimi anni si sta riscontrando una maggior carenza di professionisti mentre la popolazione che richiede assistenza è sempre in costante aumento.
A fronte di ciò e per garantire le cure necessarie a tutti gli individui, vengono utilizzate tecnologie come l’ IA che grazie ai metodi di apprendimento automatico, vengono in supporto agli Infermieri, così da garantire agli stessi un maggior tempo da dedicare agli assistiti.
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