Quella che doveva essere una semplice serata di sport si è trasformata in un’autentica notte di dolore. Comunità foggiana sotto shock per la tragica morte di tre ragazzi (di 13, 17 e 21 anni), per i quali è stato fatale lo scontro frontale con una Volkswagen, a bordo della quale viaggiava una famiglia composta da padre, madre e due figli minorenni. Le vittime, invece, erano in viaggio con una Renault, di ritorno dal “Viviani”, dove è andata in scena la sfida tra Potenza e Foggia.
Purtroppo, si aggrava il bilancio dei feriti. Secondo una prima ricostruzione – come raccontano i colleghi di Antenna Sud – sono sette i feriti trasportati all’ospedale San Carlo di Potenza nella tarda serata di ieri, dopo l’incidente mortale registrato al chilometro 2 della SS 658. Al momento, si trova in Rianimazione un 15enne, le cui condizioni sono molto gravi, e un ragazzo di 18 anni. Entrambi originari di Foggia. Nel reparto di Obi (Osservazione breve intensiva) è presente un 54enne foggiano, mentre una donna lucana di 49 anni è ricoverata nel reparto di Chirurgia toracica. Si tratta della moglie del 49enne alla guida della Volkswagen. I figli della coppia, di 13 e 10 anni, sono stati immediatamente collocati in Pediatria, ma attualmente fuori pericolo.
La dinamica dell’incidente. Gaetano, il più grande dei tre giovani scomparsi tragicamente nella notte del 13 ottobre, stava provando il sorpasso di una carovana di pullman che trasportava altri tifosi del Foggia, ma ha trovato sulla sua strada la Volkswagen occupata dalla famiglia, che non ha potuto evitare l’impatto frontale.
