AUDACE CERIGNOLA-AVELLINO – In vista del match in programma domani allo “Stadio Monterisi” alle ore 17.30, mister Massimo Rastelli è intervenuto in conferenza stampa per presentare Audace Cerignola-Avellino, sfida valevole per la 27a giornata della Serie C 2022-23 (girone C). Qui di seguito tutte le dichiarazioni del tecnico dei Lupi alla vigilia.
Le dichiarazioni di Rastelli alla vigilia di Audace Cerignola-Avellino
Queste le parole di mister Rastelli a poco più di 24 ore dal fischio d’inizio di Cerignola-Avellino: “Abbiamo archiviato la vittoria col Crotone e domani siamo chiamati ad un ulteriore esame, forse ancora più difficile del Crotone. Affrontiamo un avversario importante, che ha già messo in difficoltà proprio Catanzaro e Crotone, che sta facendo un grandissimo campionato, quindi servirà una prestazione davvero importante per portare a casa un risultato positivo.
Dobbiamo essere bravi ad approcciare la gare nel modo giusto, mettendo velocemente alle spalle la gara con il Crotone. Affrontiamo una gara diversa, una squadra diversa, molto più compatta, che cercherà di non concederci tanti spazi, per poi ripartire con velocità e con le loro caratteristiche. La gara cambia sotto il profilo mentale, perché da noi ci si aspetta un’altra vittoria e noi cercheremo di migliorare la qualità delle giocate che ci possono permettere poi di andare al tiro. Ogni settimana cerchiamo di fare questo e speriamo di farlo anche domani.
Per noi cambia poco o niente, perché noi abbiamo sempre preparato le partite allo stesso modo. Da due settimane a questa parte, è chiaro che è aumentata la nostra consapevolezza e la fiducia nei nostri mezzi, perché conosciamo i nostri valori e quello che possiamo fare. L’assenza di Tito, domani, è sicuramente pesante, perché è uno che spinge, che crossa bene, ma è anche un bravissimo difensore. Abbiamo delle alternative da schierare in quel ruolo, con caratteristiche chiaramente diverse, quindi vedremo di scegliere in base anche all’avversario che andiamo ad affrontare.
Gli infortunati? Purtroppo non riusciamo a recuperare nessuno, sono fuori coloro che non si sono allenati con noi questa settimana. Ancora non abbiamo tempi di recupero certi. La gara di domani è difficile come tutte, perché ogni avversario è diverso dall’altro e domani saremo chiamati a controbattere colpo su colpo anche quando la partita si farà sporca. Dobbiamo essere consapevoli che sarà una partita completamente diversa rispetto al Crotone.
Il centrocampo? È davvero un reparto completo, forse il più completo della Serie C, perché mi permette di scegliere diverse caratteristiche e di avere maggiori soluzioni. Casarini è stato bravissimo lunedì col Crotone, è stato fenomenale, perché con le sue giocate ci permette di essere più equilibrati e di ripartire anche con maggiore velocità e qualità. Domani dovremo essere bravi a mettere in pratica ciò che abbiamo provato durante la settimana, con la consapevolezza che in campo ci vanno anche gli avversari e quindi dovremo essere attenti ad ogni dettaglio se vogliamo raccogliere un risultato positivo.
A parte Foggia e Catanzaro, dove le partite saranno alla pari per qualità ed esperienza, rimangono altre gare contro avversarie che si reputano leggermente inferiori a noi, dove interpreteranno le partite in maniera diversa, costringendo noi ad interpretarla in maniera diversa. Sta a noi prepararla bene, cercando di impostare l’azione nel modo giusto e di non farci trovare scoperti quando loro cercheranno di ripartire con pericolosità, perché sono molto bravi in questo.
Quando abbiamo deciso di inserire nuovi elementi in rosa, è chiaro che i vecchi dello spogliatoio si sono sentiti maggiormente responsabilizzati, ma anche affiancati da calciatori importanti, scesi anche da una categoria superiore. Tutti sono spinti a dare di più, perché tutti hanno alzato il livello delle loro prestazioni, così ne ha beneficiato tutta la squadra.
Rimpianti? Sicuramente potevamo fare meglio a gennaio, ma sappiamo che abbiamo pagato una serie di condizioni e di situazioni, di cui abbiamo già parlato ampiamente. Potevamo fare meglio in quest’ultimo mese sicuramente, ma l’importante è il presente e ciò che possiamo fare adesso, a partire dalla partita di domani. Dobbiamo pensare alla gara di domani per dare continuità e non avere rimpianti in futuro.”
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