Nel post partita di Casertana-Avellino, ha parlato ai microfoni di Ottochannel il tecnico dei Lupi, Eziolino Capuano, che ha analizzato così il 2-0 maturato al “Pinto” nel pomeriggio odierno.
Le dichiarazioni di Capuano nel post partita di Casertana-Avellino 2-0
“Non cerco alibi. Oggi non mi è piaciuto l’atteggiamento, siamo stati arrendevoli e questo non possiamo permettercelo. Una squadra che si deve salvare non può giocare così, con questa arrendevolezza e con questo atteggiamento. La prestazione c’è, possiamo dire che abbiamo preso il quarto palo consecutivo, ma queste sono tutti alibi che non vogliamo trovare. Oggi, ripeto, l’atteggiamento non mi è assolutamente piaciuto, la squadra non si è piaciuta e la classifica è oggettivamente preoccupante.
Poi, c’è anche la qualità dell’avversario e le capacità coordinative del singolo. Inutile nasconderci, abbiamo grandi problemi, grandi limiti, però il limite più grande che oggi ho visto è stato l’aspetto mentale. Oggi, la Casertana ha perso 25 minuti tra falli laterali e punizioni varie, mentre noi stavamo lì a fare risse e a perdere altro tempo. Questo non è l’atteggiamento giusto, non è il viatico giusto per chi vuole centrare la salvezza e vive una situazione di classifica difficile.
Come spiego l’arrendevolezza dei miei? In settimana i ragazzi si applicano, lavorano, poi andiamo in partita e facciamo la prestazione, prima di concedere i soliti gol. Oggi abbiamo sofferto poco, abbiamo preso un palo, ma questi sono tutti alibi. L’atteggiamento non mi è assolutamente piaciuto, perché in queste partite bisogna giocare di sciabola e non di fioretto.
Il caso Rieti? Ho già grandi problemi con l’Avellino, mi dispiace perché abbiamo fatto un miracolo l’anno scorso, però in questo momento ho altro a cui pensare.”
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