Presentato questa mattina in una conferenza stampa su Zoom il nuovo allenatore dell’Avellino Calcio, Piero Braglia. Dopo l’annuncio ufficiale avvenuto sui canali social media del club irpino di ieri, la società biancoverde ha presentato il nuovo condottiero della prossima stagione davanti ai giornalisti.
Braglia Nuovo Allenatore Avellino Calcio: la conferenza stampa di presentazione (Video)
Queste le prime parole di Piero Braglia da nuovo tecnico biancoverde: “Ringrazio la società per la fiducia che mi ha dato. Mi dispiace per questa conferenza. Sono abituato a vedere le persone dal vivo. Mi è piaciuto molto il Presidente Angelo Antonio D’Agostino. Ne abbiamo di strada di fare. Il campo ci dirà dove arriveremo. Nessuno ha la bacchetta magica. La squadra sarà totalmente rinnovata a parte pochi elementi. Sarà Di Somma a chiamare i suddetti giocatori e dirgli che faranno parte del progetto dell’Avellino. Sono considerazioni della società. Dobbiamo essere bravi nello scegliere gli uomini, soprattutto dei calciatori che vengano qua per mettersi in discussione. De Simone sarà il secondo, Natalino il preparatore atletico e Pagotto sarà il preparatore dei portieri”.
Braglia ha poi proseguito: “La rosa sarà costruita per l’assetto tattico che abbiamo in mente, lo abbiamo già comunicato al direttore Di Somma. Avremo 22-23 giocatori. Doppie coppie, perché nessuno deve sentirsi sicuro del posto. Sta cominciando a vedere i giocatori e dove possiamo arrivare. Avellino ha delle pretese calcistiche. È una piazza importante. Il Presidente vorrà che la squadra sia abbastanza giovane. Ma saranno giovani che hanno già campionati di C alle spalle, non ragazzini che vengono e non hanno mai fatto questa categoria. Altrimenti è chiaro che queste pretese non le possiamo avere. Il progetto è una scommessa da vincere. Speriamo di vincerla tutti insieme. È un piacere venire ad allenare in piazze così difficili”.
Sul ritiro, che si terrà a Sturno: “Penso che andremo a Sturno dal 13 in poi. Se cambiano le date di partenza cambieremo anche le date del ritiro”.
Sul contratto: “Ho fatto un annuale, non voglio mettermi contratti lunghi sulle spalle perché non mi piacciono. Se le cose non vanno bene è giusto che ognuno prenda la propria strada. La trattativa è durata poco, nel giro di una settimana dopo che ci siamo incontrati sono stato chiamato e mi è stato detto di andare avanti insieme. Non c’è stato bisogno di dire altro, le parole servono a poco. Se c’erano altre pretendenti? Qualcosa si era mosso, cose normali”.
Sui tifosi: “Sarà un campionato molto interessante. Questa è una piazza che ha fame di calcio, si vede dalle piccole cose. Ci sono tanti giornalisti, come non ne ho mai visti tutti insieme. Spero che la squadra sia all’altezza della situazione. Amo le piazze difficili. Sono venuto qui con un obiettivo ben preciso, dare soddisfazioni a tutto l’ambiente. Avellino è sempre stata una piazza importante, quando venivo qui le ho sempre buscate, anche da Di Somma (ride ndr)“.
https://www.facebook.com/usavellino1912official/videos/630551401148416/
Leggi anche:
Avellino Calcio, D’Agostino e Di Somma accolgono Piero Braglia
Piero Braglia nuovo allenatore dell’Avellino Calcio: è Ufficiale