Conferenza stampa post partita per Giovanni Bucaro, tecnico dell’Avellino che ha analizzato il 3-1 maturato quest’oggi al Partenio-Lombardi contro la Torres. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore dei Lupi dinanzi agli organi di stampa locali.
Avellino-Torres 3-1: le dichiarazioni di Bucaro nel post partita
“Avrei firmato per arrivare allo spareggio alla fine, quindi al di là del rammarico, siamo contenti di averli raggiunti in classifica. Eravamo a -10 quando siamo andati a giocare da loro, quindi abbiamo fatto davvero un’impresa. Ora dobbiamo riposarci e da domani pensare al Latina, dove ci aspetta una partita difficilissima. C’è anche questo aspetto dei tifosi, della rivalità che c’è, spero che non ci siano problemi. Ho sentito dei circa 500 biglietti messi in vendita per il settore ospiti, ma spero ne diano di più, anche per evitare che partano migliaia di tifosi senza biglietto. Speriamo non accadano problemi.
Abbiamo giocato bene, concedendo qualcosa su palla inattiva, a fronte di qualche disattenzione. Hanno colpito due legni, ma a noi hanno negato due rigori sacrosanti sull’1-1. Non vogliamo regali, ma neanche essere bistrattati dagli arbitri. Non me la prendo mai con gli arbitri, ma in certi casi gli episodi fanno la differenza.
Abbiamo avuto qualche incertezza nel primo tempo, nonostante avessimo la partita in mano. Poi nel secondo tempo non c’è stata gara. L’ultima giornata? Noi e il Lanusei abbiamo due partite diverse, anche per la qualità dell’avversario che si va ad affrontare. Vedremo come andrà la settimana prossima. Poi è chiaro, sembra assurdo che una squadra che vince due scontri diretti debba giocare uno spareggio. Il calcio è uguale dappertutto, qui no. Ma pensiamo al discorso del -10 di qualche settimana fa.
Tutti i risultati che sono arrivati sono stati figli della forza del gruppo, di questi ragazzi straordinari, e non lo dico per retorica. Ci sono stati dei momenti in cui si poteva mollare, ma questi ragazzi ci hanno sempre creduto ed è merito loro. Il morale della squadra? Alto ovviamente, abbiamo fatto qualcosa di importante per noi e per la piazza. Sappiamo che vincere un campionato così sarebbe diverso, bellissimo. Ora, però, pensiamo al Latina e a raggiungere almeno lo spareggio.
Nel corso di questi mesi, ci siamo inventati tante cose per tenere alta la concentrazione, perchè non era facile. Vincere e veder vincere negli ultimi minuti il diretto avversario può spezzarti le gambe, anche inconsciamente. È normale, ma sia noi come staff tecnico che la dirigenza ha sempre fatto di tutto per tenere alta l’asticella della concentrazione.
Il gol del Budoni? Abbiamo sentito il boato dello stadio, poi lo abbiamo saputo anche noi. Peccato per il pareggio alla fine, ma sapevamo che sarebbe potuto succedere. Partenza anticipata per Latina? Potrebbero esserci novità in merito, vedremo nel corso della settimana come organizzarci insieme alla società. Ora pensiamo a preparare al meglio quella che spero sia l’ultima battaglia di questa guerra.
Adesso sarà importante lavorare sulla testa. Creare l’entusiasmo giusto, senza andare oltre, perchè non sarà facile. Prepariamola bene, perchè io ci credo e credo anche a chiudere il campionato domenica. Alimentiamo questa fiammella tutti insieme, per arrivare al fuoco più importante.”
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