A margine del sorteggio del secondo turno nazionale dei playoff di Serie C, l’Amministratore Unico dell’IDC, Giovanni D’Agostino, ha commentato ai microfoni del canale ufficiale del club l’accoppiamento Avellino-Südtirol.
Qui di seguito la nota ufficiale dell’U.S. Avellino 1912:
Questa mattina, presso la sede di Firenze della Lega Pro, è stato effettuato il sorteggio dei quarti di finale dei playoff di serie C. La dirigenza dell’Us Avellino 1912 ha assistito ai lavori mediante videoconferenza.
I biancoverdi domenica 30 maggio 2021 affronteranno il Sudtirol allo stadio Partenio – Lombardi.
A margine, l’amministratore unico della Idc Giovanni D’Agostino ha così commentato il prossimo avversario dei lupi.
“Nei playoff è praticamente inutile fare calcoli. Veniamo da un turno che ci ha ancora una volta dimostrato che sono una vera e propria lotteria. Per questa ragione dobbiamo rispettare ogni avversario, come abbiamo fatto con il Palermo, e pensare solo a dare il meglio di noi. Il Sudtirol è stata la migliore terza nei tre gironi e, dunque, merita la giusta considerazione al pari di tutte le squadre che oggi sono ancora in corsa negli spareggi promozione. In questa stagione abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno e che quando giochiamo con la consapevolezza dei nostri mezzi e con la necessaria grinta è davvero difficile affrontarci. La serie C è un campionato duro, agonisticamente forte, non possiamo cullarci sul nostro blasone ma essere l’Avellino che si è sempre distinta come una squadra, parafrasando il grande Gianni Brera, “umile ed operaia, senza mostrare nessun borioso senso di superiorità”.
Abbiamo fiducia nell’operato dello staff e dei nostri calciatori e siamo consapevoli di rappresentare il grande popolo irpino. E’ stato a dir poco emozionante assistere allo spettacolo offerto dai tifosi che hanno accolto la squadra e vedere l’intera provincia colorarsi di biancoverde. Tutto l’affetto ed il calore, dimostrato prima, durante e dopo gli ottavi di finale, è stato fondamentale.
Allo stesso tempo non c’è ancora nulla da festeggiare, non possiamo permetterci di abbassare la soglia dell’attenzione. Tutti insieme, come ieri, possiamo raggiungere qualsiasi obiettivo”.